Salve a tutti gli utenti del forum,
Chiedo un consiglio su una vicenda in cui sono coinvolto.
Sono un webmaster non di professione, ed ho lavorato al rifacimento della grafica di un sito web già esistente, per cui avevo concordato verbalmente un prezzo.
Per motivi di lavoro mi sono spostato all'estero per un lungo periodo,ed ho mantenuto col cliente un contatto costante via email. Man mano che il lavoro proseguiva, ha richiesto modifiche su modifiche.
Ho fatto presente che il lavoro inizialmente pattuito stava diventando un rifacimento ex novo del vecchio sito,lui mi ha risposto "non preoccuparti". Essendo lo zio di un amico con cui sono in buoni rapporti, ho dato credito alle sue parole e sono andato avanti col lavoro.
Ho terminato cosi il nuovo sito web a maggio,e dopo 4 mesi in cui ha ignorato le mie continue sollecitazioni farsi vivo per saldare il conto (di cui non ho ricecuto neanche un anticipo) con un importo maggiorato del lavoro in piu ho sostituito la home page con una recante la scritta "sito web in manutenzione".
Si è subito fatto vivo con una posta elettronica certificata in cui mi diffida e minaccia di denunciarmi alla polizia postale e vie legali per il danno recatogli dall'aver oscurato il suo sito web.
A testimonianza del nostro impegno reciproco ho solo delle email scambiate in cui mi chiede le modifiche al nuovo sito.
Premettendo che vorrei risolvere la questione senza coinvolgere l'amico, come mi consigliate di comportarmi?
Grazie per l'interessamento,