Buongiorno a tutti, sono nuova e questo è il mio primo post.
Dunque, ho letto in vari topic del forum che un professionista iscritto all'albo deve necessariamente avere partita IVA. Il mio problema è il seguente:
sono una dottoranda con borsa, e in quanto tale sono iscritta all'INPS (e quindi non all'Inarcassa) e non ho partita IVA (in quanto, da regolamento, le attività che richiedono l'apertura di partita IVA sono incompatibili con la borsa di dottorato). Sono abilitata e iscritta all'albo degli architetti.
Ho partecipato con un raggruppamento temporaneo ad un concorso di progettazione (io in qualità di "professionista abilitato da meno di cinque anni", come richiesto in molti concorsi), e il progetto è risultato vincitore. Ora l'Ente banditore dovrebbe erogarci il premio (la mia quota è di piccola entità, molto al di sotto della soglia dei 5000 euro), non avendo partita IVA come devo fare? Devo emettere una ricevuta con ritenuta d'acconto? Se no, qual'è la procedura corretta da seguire? Si tratta di una "prestazione occasionale"?
Altro quesito: il dottorato che seguo prevede, tra le varie attività obbligatorie, delle attività progettuali, e precisamente la partecipazione a concorsi di progettazione da parte dei dottorandi. Se fosse davvero necessario avere partita IVA, la partecipazione a questi concorsi non comporterebe la perdita della borsa di dottorato? Questa situazione mi sembra un pò paradossale, spero che qualcuno riesca a darmi una delucidazione.