Ho chiesto all'Agenzia delle Entrate: per il caso A) non va emessa fattura.

**Caso A) **
Tizio è proprietario di un'auto acquistata prima di iniziare la sua attività professionale.
Non ha mai dedotto quote di ammortamento per l'auto, ma ha invece dedotto le spese per l'acquisto del carburante, per assicurazione e per manutenzione.

Se ora rivende l'auto deve fatturarla?

Se la fattura deve essere emessa sarà senza IVA? ( art. 10 comma 27 quinquies TU IVA non avendo potuto detrarre l'IVA pagata al momento dell'acquisto)
La plusvalenza fiscalmente rilevante sarà pari a zero euro? (Non ha mai dedotto quote di ammortamento.)

Caso B)
Caio, professionista nel regime dei minimi, nel 2010 ha acquistato un'auto, pagandola euro 10.000,00 più euro 2.000,00 di IVA.
Ha dedotto il 50% del costo di acquisto (ossia la metà di euro 12.000,00, essendo l'IVA indetraibile per il contribuente minimo).

Nel 2012 non può più applicare il regime dei minimi e passa al regime contabile agevolato (articolo 27, commi 3 e seguenti del Dl 98/2011).

Nel 2014 vende l'auto per euro 4.000,00.
Emetterà fattura senza IVA (art. 10 comma 27 quinquies TU IVA).

La plusvalenza fiscalmente rilevante sarà pari ad euro 2.000,00 (50% del prezzo)?

Ho chiuso il 2013 con la fattura n. 105.

In base all?articolo 21, comma 2, lettera b), del D.P.R. 26 ottobre 1972,
n. 633 ? come modificato dall?articolo 1, comma 325, lettera d), della legge 24
dicembre 2012, n. 228 ? per le operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio
2013, la fattura deve contenere un ?numero progressivo che la identifichi in
modo univoco?.

Leggendo la risoluzione 1/E del 10 gennaio 2013 mi sembra di capire che potrei numerare la prima fattura del 2014 col n. 106 o in alternativa, col n. 1/2014 (cioè ripartire da uno, ma aggiungendo l'anno per identificarla in modo univoco, distinguendola dalle n. 1 degli anni precedenti.

E' giusto?

Salve.

Sono un lavoratore autonomo (libero professionista non iscritto all'ordine).

Non sono iscritto all'INAIL per mancanza sia del requisito soggettivo (non sono un lavoratore dipendente né parasubordinato) sia del requisito oggettivo (non sono un artigiano né lavoro nell'agricoltura)

Secondo voi potrei iscrivermi senza esserne obbligato ?

Faccio questa domanda perché ho ricevuto la proposta di fare un lavoro che svolgerei autonomamente presso la sede del committente, il quale però pone la condizione che io sia assicurato presso l'INAIL (per svolgere il lavoro dovrei consultare della documentazione riposta su degli scaffali e il cliente ha paura che possa cadere dalla scala e poi fargli causa...).

Grazie a chi saprà rispondere alla mia domanda.