Buongiorno a tutti. Sono un nuovo iscritto e spero proprio che questo forum delucidi i miei dubbi inerenti al mio progetto...
Io attualmente sto lavorando con un contratto a progetto della durata annuale rinnovabile presso un'azienda della mia zona.
Loro mi hanno detto che per la gestione separata inps per i contributi previdenziali pensano a tutto loro e sempre loro pagano i 2/3 ed il restante 1/3 tocca pagarlo a me annualmente (a quanto ammonterà il totale?). E sino a qua tutto ok.
Negli ultimi tempi sto cercando di crearmi un secondo lavoro che se col tempo mi dovesse mai fruttare, ovviamente, lo terrei come primo ed unico. Ma mi spiego meglio...
Ho creato un marchio di abbigliamento e lo già registrato all'ufficio brevetti e marchi e per 10 anni ho la sicurezza e la tutela necessaria che quel marchio è solo ed esclusivamente mio.
Il progetto sarebbe quello di farmi stampare le magliette e le felpe col mio marchio da una ditta della mia zona (che ho già trovato) per poi rivenderle sia ai vari negozi di abbigliamento che ai privati grazie al mio sito internet che dovrò fare.
Il problema è questo...
Dovrei aprirmi la famosa quanto da me odiata PARTITA IVA.
Mi sono informato presso l'ASCOM (associazione commercianti) della mia zona chiedendogli i costi vari che avrei dovuto sostenere aprendo la PARTITA IVA ed ammettendo che magari il primo anno non fatturassi ne in entrata ne in uscita nulla. Bene, loro mi hanno detto che anche se non fatturassi nulla, avrei spese di 1.500,00 ? per la tenuta semplificata della contabilità più le varie dichiarazioni da parte loro più i vari costi di INPS ed INAIL che ammonterebbero a 1.500,00 ? annuali per un logico totale di 3.000,00 ? senza fatturare nulla di niente !
Allora io mi dico e chiedo...
Siccome io grazie al contratto a progetto che ho, posseggo già un versamento dei contributi INPS annuali con la gestione separata, se apro la PARTITA IVA per crearmi questa seconda attività privata, devo pagarla 2 volte l'INPS ? Non basta già che la pago col contratto a progetto visto che fra l'altro è il contratto con cui guadagno più soldi annualmente e siccome anche legalmente si considera il mio primo lavoro ?
Seconda cosa... Se chiedo al commercialista (privato e non dell'ASCOM che mi sa di fregatura) solo le dichiarazioni annuali visto che nel primo anno non fatturo in entrata ed in uscita nulla, dovrei pagare solo le dichiarazioni che compie oppure anche una contabilità "inesistente al momento" che lui mi dovrebbe eseguire ?
Perché se io pagassi nulla oppure poco di INPS ed INAIL (siccome la gestione separata l'ho già) all'anno ed al commercialista dovessi solo pagare le varie dichiarazioni senza la contabilità che all'inizio è inesistente, io mi aprirei la PARTITA IVA anche domani visto che i costi dovrebbero aggirarsi attorno ai 500 ? annui.
E se invece di scervellarmi su come pagare meno di costi fissi di PARTITA IVA e commercialista iniziassi questa mia attività come LAVORATORE AUTONOMO OCCASIONALE siccome all'inizio sarebbe il mio secondo lavoro ? Se ho capito bene in questo senso io non potrei vendere abbigliamento per più di 5.000,00 ? annui ad un singolo negozio giusto ? ? ?
Scusate se sono stato lungo, ma spero vivamente di aver fattovi capire ogni punto della mia situazione attuale così da rendervi anche a voi meno difficili i consigli che mi darete in merito...
Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno e mi delucidereranno sulla questione !!!
Ciao, Fabio. P.S. i miei più vivi complimenti a questo splendido forum !