Non ho equivocato assolutamente, capisco semplicemente l'italiano.
Per il resto fai pure come credi, non penso che segnalare, peraltro senza riferimenti, possa essere un reato... d'altra parte se hanno archiviato la denuncia per la falsa testimonianza di tre persone, dubito che da una richiesta di informazioni possa scaturire qualcosa ma possiamo parlarne all'infinito tanto non cambia nulla.
Per quanto sia curioso di sapere secondo te il "giusto processo" in cosa consista, così come, di conseguenza, le eventuali violazioni a tale principio, non credo che troveremo mai un punto d'incontro... basta vedere che anche facendo una domanda inquadrando il fatto come puramente immaginario e sottolineando che comunque, oltre l'eventuale revocazione, NON è più possibile impugnare la sentenza in appello (ormai è passata in giudicato!) ma, nel frattempo che mi cerco i mezzi per la revocazione, la mia intenzione è di ricorrere per il danno subito a causa delle falle del sistema giudiziario (e qui potremmo discutere per ore) tu insisti nel ricordarmi i mezzi di impugnazione che NON posso più adoperare aggirando la mia domanda... ma d'altra parte, ripeto e ti confermo, nonostante non sia proprio del luogo preciso del fattaccio sei della stessa zona... diciamo che la Corte d'Appello è la stessa... evidentemente certe cose, per voi, sono nella norma... sappi però, che fuori dalla tua (nostra, anche se ora sono ben distante) regione le cose che ritieni normali fanno rabbrividere e suscitano incredulità.. quindi tanto normali alla fine non sono.
Questo, a meno che non risponda alla domanda originariamente posta, sarà il mio ultimo messaggio. Piuttosto che tagliare solo parti dei miei post puoi rimuoverli anche completamente e già che ci sei rimuovi anche la mia registrazione.

Chiederò la rimozione delle parti del tuo post che potrebbero creare problemi.

Non ho fatto nomi quindi non vedo chi se ne possa risentire... per il resto so bene quali accuse sto muovendo e me ne rendo conto.
E il mio non è uno sfogo, come lo hai ritenuto tu, ma semplicemente una domanda.
Quanto alla violazione del giusto processo è questione di opinioni. Il fatto che i miei mezzi di difesa siano stati "smarriti" negli uffici e che sia stato condannato perchè non erano stati completamente riprodotti (cosa che, ca##ata, è anche prevista!) perchè qualcuno ha voluto fare un piacere a qualcun altro, è vero, non mi va giù. Se si viene condannati quando non sono stati valutati i tuoi documenti che giusto processo è??? E' puramente una questione di "principio".. questo lasciamolo decidere a chi deve farlo. Quanto all'avvocato hai ragione. Sarebbe bastato che lui facesse il suo dovere... solo che lui stesso ha riprodotto solo parzialmente i documenti e, ciliegina sulla torta, dopo la sentenza (quando nuovamente non c'erano più i documenti riprodotti) neanche lui ne aveva più copia (e per questo e altro ho avviato il procedimento disciplinare).
Per l'archiviazione, non ti preoccupare, perchè sto ricorrendo anche per quella... evidentemente qualcuno ha voluto insabbiare tutto con l'intenzione di prendermi per sfinimento... e non sono io a essere paranoico... se io presento una denuncia, documentando quanto espongo anche con certificazioni di pubblici ufficiali (qiundi piena prova) e non vengono neanche avviate le indagini ma archiviato perchè il PM di propria libera iniziativa lo ha fatto e senza neanche avvisarmi ex art. 408 cpp, visto che ne avevo fatta esplicita richiesta, credo che ci sia ben più della sola convinzione personale...
Evidentemente ho sbagliato forum, pensavo di essere in quello "consulenza legale"... poi magari stai rispondendo dal luogo del "fattaccio", dove queste cose sono normali tanto che te le mettono perfino nero su bianco! Ti assicuro che ho fatto vedere i fascicoli con le dichiarazioni in un altro tribunale (in cui proprio un giudice mi aveva consigliato di procedere penalmente dopo aver visto la situazione) e quando le hanno lette hanno detto:

• ma che stanno dicendo? si rendono conto?
• ma sono piazzati veramente così male?
• gli avvocati non dovrebbero neanche accedere
  e non ricordo altro ma, comunque, si sono messi le mani nei capelli...
  Chiedo scusa se sono stato forse troppo brusco nella risposta ma mi è sembrato di parlare con il mio ex avvocato... e ho la vaga sensazione che tu sia proprio delle sue parti (non che sia lui, si intende, e che per questo reputi certe cose "normali"...).
  A questo punto, vorrei capire lo scopo di questo forum qual'è, se non quello di poter chiedere e, possibilmente, ricevere risposta a un "semplice", per così dire, quesito:
  la sentenza non si può più impugnare e potrebbe solo essere revocata ex art 396 cpc ma, PURAMENTE IMMAGINANDO (così facciamo un discorso puramente aleatorio), che ci sia stata violazione al principio del giusto processo, i mezzi previsti, se ci sono, prima di arrivare alla Corte Europea quali sono? (es: rivolgersi alla Corte d'Appello e quindi eventualmente in Cassazione o??)
  Grazie

Innanzitutto grazie per la risposta.
La violazione è fondamentalmente nell'equità del processo.
In pratica sono stato condannato a risarcire dei danni (palesemente inesistenti e sulla base di una domanda infondata) perchè la documentazione prodotta a mia difesa era stata fatta sparire opportunamente dal fascicolo d'ufficio e poi solo parzialmente riprodotta ma senza il documento chiave... questo è solo il caso più eclatante, senza contare le false testimonianze...
Però, la diversità della situazione che credo sia, purtroppo, comune nei nostri tribunali è che ho una certificazione, su carta intestata con tanto di timbro e firma del cancelliere, più un'altra testimonianza resa e verbalizzata dai carabinieri durante le indagini svolte a seguito di un mio esposto (naturalmente archiviato... mi sarei meravigliato del contrario...) che, nero su bianco, dice "Ciò " - la sparizione dei fascicoli - "può capitare a causa dell'elevato numero di fascicoli CUSTODITI IN LOCALI INIDONEI e a causa del FREQUENTE PASSAGGIO DEGLI AVVOCATI"... se consideri che dall'altra parte, chi ha giovato della situazione (l'attore) era un avvocato (di molto meno che dubbia moralità) che agiva quale procuratore di se stesso... fai 1+1 e certo non puoi sbagliare... la testimonianza era ancora più "divertente" da leggere... ciò, in pratica, gli uffici, in queste condizioni, sono da chiudere in quanto non consentono un'amministrazione corretta e, soprattutto, "GIUSTA" della giustizia. Praticamente è tutto documentato, solo che non ho potuto impugnare, nonostante avessi voluto farlo, la sentenza perchè dopo la sua emissione nuovamente era sparito tutto dal fascicolo e quindi non avevo basi su cui fondare il ricorso... Ora però, che facendo un po' di casino, sono riuscito ad avere qualcosa oltre la mia parola voglio agire e mi sto già muovendo. Solo che non rientrando il caso specifico nella legge 89/2001 ma essendo comunque una sorta di violazione dei diritti garantiti anche solo costituzionalmente nel nostro paese vorrei capire se, ad esempio, devo presentare un ricorso in appello, se non direttamente in cassazione, non più per l'impugnazione della sentenza (per la quale comunque mi sto battendo per cercare i mezzi previsti per la revocazione), per ottenere la riparazione al torto subito oppure se, in mancanza di indicazioni di legge precise, posso ricorrere direttamente alla Corte Europea.
Spero di aver chiarito un po' la situazione... purtroppo io non sono uno che si imbatte in cose "semplici"...
Grazie ancora.
Giulio

Buona sera.
Avrei bisogno di sapere, per cortesia, quali sono (se esistono) le vie di ricorso interne per la violazione dell'equo processo ma non per la durata eccessiva (che c'è anche stata ma per cui non posso ricorrere), solo per l'equità (in pratica non ex legge 89/2001).
Cioè, devo comunque andare alla corte d'appello e quindi in Cassazione (ma contro chi a questo punto?) o non essendo previsto, ovvero essendo previsto solo per la durata eccessiva, si ricorre direttamente a Strasburgo?
E generalizzando la domanda, a chi, e come, si ricorre quando dei diritti garantiti vengono violati dallo Stato? (ad es. tramite l'emanazione di leggi)
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Giulio