Letta così la motivazione non mi pare molto solida... Considera che le motivazioni devono essere oggettive e non rimesse alla valutazione soggettiva di una delle parti. Motivazioni economiche potrebbero anche starci, ma a questo punto dovrebbero riguardare la situazione personale della garante e pertanto non mi sembra la strada migliore. Visto che sei prossima alla laurea potresti provare a vedere se conosci qualcuno disposto ad assumerti per un lavoro in un luogo diverso da quello degli studi. Oppure puoi valutare l'ipotesi di frequentare corsi post laurea che ti constringono a andare altrove. Considera che la legge non elenca (almeno per quanto riguarda le locazioni abitative) ipotetici gravi motivi, ma tutto è rimesso alla volontà del giudice. E' possibile che sia sufficiente specificare come grave motivo il termine degli studi che non rendono più necessario il godimento dell'immobile, anche se come principio della risoluzione dovrebbe trattarsi di un evento non conoscibile al momento della stipula del contratto... Potresti anche semplicemente comunicare la disdetta scrivendo semplicemente che intendi risolvere il contratto per "gravi motivi" senza poi specificarli. Sarà compito del proprietario chiedere eventualmente di specificare di quali motivi si tratta. E poi è sempre compito del proprietario valutare se ritiene non abbastanza gravi o fondati i motivi del recesso anticipato e quindi di ricorrere alle vie legali. Può darsi che lo ritenga sconveniente se intravede la possibilità di non vedere riconosciute le sue pretese.
Comunque dammi pure del tu...