Buonasera a tutti quanti.
Il mio nome è giovanna e mi occupo di intermediazioni immobiliare
vivo a vercelli ma mi muovo praticamente in tutta italia, da palermo a trento.
Complimenti per il forum

Gentili Visitatori, gentili Avvocati mi trovo di fronte ad un problema piuttosto difficile.
Ho ricevuto dal tribunale di xyz una ingiunzione di pagamento di euro 1800+spese legali da una casa-famiglia dove mia madre era ricoverata.
Secondo contratto avrei dovuto avvertirli con 15 giorni di preavviso se avessi deciso di trasferire mia madre altrove.
Tuttavia, dopo aver constatato che per loro inadempienze mia madre era riuscita a scappare dalla struttura per due volte e a perde l'orientamento (a causa di demenza fronto-temporale) e dopo aver constatato che la terapia farmacologica veniva somministrata con sufficienza e spesso risultava inutile ho deciso, con avviso verbale, di portare via mia madre da quella struttura immediatamente e trasferirla in un'altra struttura nella città nella quale, nel frattempo mi avevano trasferito.
Poi è arrivata questa sorpresa...
Ho sbagliato a non fare una denuncia? Un contratto, anche in queste situazioni limite, rimane vincolante? Se noto una professionalità scadente (le operatrici stentavano a parlare un italiano comprensibile) devo davvero aspettare 15 giorni prima di poterla portare via?

La mia domanda, tenuto conto che l'ingiunzione diventa esecutiva tra un mese, è: ho qualche chance di spuntarla? Mi sembra tutto così folle...

Informazioni aggiuntive:
Il referto medico emesso dalla struttura di provenienza indicava che mia madre era totalmente autosufficiente nella pulizia, nella vestizione e si nutriva da sola.
Referto successivo dopo il trasferimento dalla struttura di cui sopra indica un evidente peggioramento delle condizioni generali ed un depauperamento fisico importante.