Buongiorno, sono nuovo del forum, vi chiedo una consulenza relativa alla mia posizione come "lavoratore autonomo" che non so bene come districare:
Nel gennaio 2007, lascio il mio lavoro a tempo indeterminato e firmo un contratto di agenzia come agente di commercio; apro partita iva come procacciatore d'affari (nuove iniziative d'impresa) e non effettuo iscrizione alla camera di commercio, l'azienda mi dice che può chiudere un occhio per i primi 6 mesi.
Il lavoro non va benissimo, ma soprattutto le condizioni indicate inizialmente dall'azienda non vengono rispettare. Proseguo a lavorare fino a quando non riesco a trovare una nuova occupazione e a marzo 2008, lascio l'azienda e percepisco provviggioni che mi vengono pagate posticipatamente per i 6 mesi successivi nell'anno 2008. Il totale 2007 è di 14000 euro circa, il totale 2008 è di circa 7000 euro.
Attualemente ho ancora aperta la posizione Iva, ma non la utilizzo in quanto lavaro a contratto.
Come devo gestire il pagamento dell'inps per questi due anni?
Non essendomi iscritto alla camera di commercio a cosa vado incontro?
Grazie per l'aiuto