Se i proventi di tale seconda "attività" sono occasionali, sarà sufficiente emettere, all'atto della vendita, delle semplice ricevute non fiscali sui quali indicare l'oggetto della prestazione ed il relativo corrispettivo della cessione.
A rigor di norma, però, i requisiti dell'occasionalità sono davvero stringenti: è sufficiente, ad esempio, pubblicizzare la propria attività, oppure dedicarvi costantemente del tempo.
Qualora l'attività non fosse occasionale diventerebbe necessaria l'apertura della partita iva (ci sarebbe probabilmente contrasto tra attività artigianale e quella di lavoro dipendente se full-time).