OpenVOIP è un'azienda che eroga servizi di fonia VoIP e che da sempre si contraddistingue per la capacità di innovare, per la flessibilità dei prodotti e per l'attività continua di ricerca sul VoIP. Tutti i servizi ed i prodotti di OpenVOIP sono il frutto di un lungo itinerario di studio, sperimentazione e infine ideazione: è per questo che le soluzioni proposte da quest'azienda romana non sono uguali alle altre.

Tra tutti i prodotti di OpenVOIP, quello di maggiore successo è il centralino virtuale. Il centralino permette di gestire le linee telefoniche IP attraverso un pannello di controllo a cui si accede via web con username e password. Il centralino virtuale rappresenta un'innovazione rispetto al centralino hardware tradizionale. Quest'ultimo ha un ingombro fisico notevole e costi elevati di installazione, configurazione e manutenzione, mentre il centralino virtuale non occupa spazio (è un software), è scalabile, facile da gestire in modo autonomo e non richiede interventi infrastrutturali. Con il centralino virtuale, anche le piccole e medie aziende potranno creare una rete telefonica avanzata, vedendo aumentare la produttività e l'efficienza della gestione delle comunicazioni.

Ma oltre al centralino virtuale, OpenVOIP propone anche il fax online (fax virtuale), la segreteria telefonica via e-mail, l'invio di SMS dal web ed altri servizi dedicati a clienti residenziali o di tipo enterprise.

I vantaggi per chi sceglie come operatore VoIP OpenVOIP sono numerosi:

• flessibilità e scalabilità del servizio, che può essere ampliato in base alle esigenze aziendali che cambiano
• possibilità di usufruire di servizi telefonici avanzati con tariffe telefoniche contenute
• know how tecnico e forte specializzazione dell'azienda nel settore
• completa trasparenza dell'offerta commerciale, con contratti senza penali o vincoli
• continuo miglioramento dei servizi offerti

Chi sceglie di dipingere casa da sololo fa di solito per un unico motivo: risparmiare. Ma se è vero cheoccuparsi da soli della pittura delle pareti consente di ridurrenotevolmente il costo complessivo di manutenzione, è anche fonte di grande soddisfazione. Cosa c'è di meglio che abitare in una casa che noi stessi abbiamo creato con le nostremani?

Insomma, presi da questa vogliaimpulsiva di fai da te, molti si armano di secchio e pennello e dannocolore alle pareti. Ma cosa occorre per dipingere casa?

Per prima cosa bisogna pensare allevernici, scegliendo perciòtra le pitture lavabili, ultralavabili, traspiranti, oppure tra levernici con additivi speciali come ad esempio agenti antimuffa. Lascelta della vernice dipende dall'effetto finale che si vuoleottenere ma soprattutto dalle condizioni della stanza in cui ci sitrova: se la stanza è molto umida o esposta al nord, ad esempio,sarà preferibile scegliere delle vernici traspiranti che nontrattengano l'acqua. Se invece la stanza è asciutta, si può optareper le lavabili, che sono coprenti e più resistenti.

Oltrealle vernici, sono molto importanti i pennelli. I pennelli vanno scelti trai migliori in commercio, indifferentemente con setole naturali osintetiche. Anche i pennelli con setole artificiali possono essere diottima qualità. Un pennello di qualità si riconosce dal prezzo: nonè stracciato come quelli ultra-economici, ma fidatevi: con uninvestimento iniziale risparmierete in futuro, in termini sia ditempo e di fatica che di spreco di vernice. I pennelli indispensabili sono almeno tre: due pennelli piccoli, di cui uno conmanico lungo per arrivare negli angoli sul soffitto e l'altro amanico corto per i dettagli in basso (esempio: lungo il battiscopa),e la classica pennellessa grande per la superficie del muro.

Inalternativa al pennello potete utilizzare il rullo, ma solo per lesuperfici centrali di muri e soffitti, mentre per angoli e spigolimeglio utilizzare il pennello piccolo. Il rullo deve essere di buonaqualità altrimenti rilascia pelucchi e rovina l'effetto complessivo.Il rullo è più facile da usare del pennello, con una prolungaapplicata al manico può essere usato anche sul soffitto senza doversalire sulla scala. L'effetto finale è però meno liscio di quellodel pennello, perciò valutate bene se usarlo oppure no.

Oltreai pennelli vi occorreranno dei secchi in cui diluire le vernici conl'acqua. Se in passato avete usato secchi di vernice che ora sonovuoti, potete riciclarli. Vi servirà poi della carta vetrata,dello stucco e una spatola per preparare il muro prima di passare lavernice. Comprate anche l'acquaragia per la pulitura finale deipennelli.

Aterra appoggiate dei grandi teli di plastica, che vi serviranno ancheper coprire tutti i mobili. State attenti a non lasciare parti dipavimento scoperto, o alla fine sarà ancora più difficile pulire.Procuratevi anche dello scotch di carta con cui coprire battiscopa ecornici delle finestre e delle porte, in modo da non macchiarli.

Nondimenticate una tuta di plastica e una mascherina per non sporcare ivostri vestiti e per non respirare polveri pericolose mentredipingete!

Ho segnalato il sito openvoip.it Grazie come sempre!
Ciao!

Ciao! Ho segnalato un sito sulla tua directory!
Grazie e complimenti per l'idea della segnalazione su questo forum!
Ciao

Ok ho capito. Grazie mille!

No, l'URL non reindirizza. Non genera un 404 ma punta ad una pagina che non contiene i parametri sbagliati.

Per fare un esempio se io ho una url di questo tipo

accatittipì://nomesito/contenuti.asp?elemento=1&elemento=2&elemento=3

me la legge fino a elemento=1 e mi apre la pagina corrispondente. In poche parole, non legge la sottopagina perché in effetti non esiste un'url che contenga "amp".

Ciao! Intanto ti ringrazio per la risposta, prima non l'ho fatto!
Purtroppo alcuni editor correggono automaticamente anche se scrivi in html (prove fatte e rifatte), e l'unico modo per evitare che ciò accada è quello di cambiare il link nel punto in cui è scritto nella tabella, ma poiché io sto inserendo un link in un sito che non gestisco (un normale sito per comunicati stampa), non ho accesso al database.

Il mio problema, comunque, non è il link sbagliato in sé, perché i browser riconvertono i link e alla fine puntano alla url giusta. Il mio quesito è: ma se in HTML l'URL è sbagliata, Google dà o no valore a quel link?

Ciao Juanin

@Juanin said:

Perché dici che nell'html il link è sbagliato?

In teoria il link è nell'href e quindi non è necessario mettere &

Perché gli editor tipo Wordpress mi mettono in automatico &amp,basta che io scriva soltanto &

Salve a tutti!
In queste settimane ho lavorato al posizionamento di un sito con delle URL dinamiche del tipo h ttp://nomesito/contenuti.asp?elemento=1&elemento=2&elemento=3

So che un'URL dinamica è già di per sé difficile da posizionare, tuttavia la questione che vi pongo è questa: su editor del tipo Wordpress la "e commerciale" (cioè la &) viene trasformata nella sua entità carattere, cioè in amp;

Il link si apre ugualmente perché i browser reinterpretano e inviano alla pagina giusta, tuttavia nell'HTML il link è sbagliato.

Che effetti ha questo sul posizionamento?

Grazie mille per la risposta!

Siamo ancora in pieno inverno, ma è proprio questo il momento di prepararsi all'estate e di cominciare ad "armarsi" per tornare in forma. Ecco perché questo è anche il momento ideale per scegliere l'allenamento sportivo di cui abbiamo più bisogno: alcuni si iscriveranno in palestra, altri sceglieranno qualche altro sport, molti sceglieranno invece lo sport fai da te.
Anche per fare sport da soli, soprattutto quando il freddo e la pioggia ancora impediscono di fare sport all'aria aperta, serve un minimo di attrezzatura sportiva: scarpe da ginnastica, pesetti e un attrezzo da fitness. A meno che non si voglia fare attività aerobica al freddo e al gelo, occorrerà avere una cyclette o un tapis roulant. Proprio a quest'ultimo, attrezzo tra i più amati e diffusi, vogliamo dedicare una mini-guida all'acquisto. Orientarsi nel mondo dei tapis roulant è infatti difficile: ne esistono differenti tipologie, sono attrezzature che richiedono una conoscenza tecnica molto specifica e hanno un prezzo consistente.
Partiamo dunque da una prima classificazione del tapis roulant. I tapis roulant possono essere di tre tipi:

• tapis roulant professionali (cioè per palestre e centri sportivi);
• tapis roulant semi-professionali (per Spa, centri estetici o alberghi);
• tapis roulant ad uso domestico.

I tapis roulant ad uso domestico sono quelli che interessano chi vuole acquistare il proprio tapis roulant. Anche i tapis roulant ad uso domestico sono di diversi tipi. In particolare si fa distinzione tra:

• tapis roulant motorizzati: sono i classici tapis roulant elettrici, con nastro a scorrimento alimentato da un motore elettrico. Il motore ha una potenza che varia da 1,5 hp a 3,5 hp. Più il motore sarà potente e più forte correrà il tapis roulant. Oltre alla potenza dal motore, sono da valutare gli ammortizzatori (misurati in numero di elastomeri presenti), la presenza di un sistema di inclinazione elettronico, la presenza di optional di vario tipo (mp3, schermi, wifi...);
• tapis roulant magnetici: sono i tapis roulant il cui nastro si muove mediante l'inclinazione del tappeto e la forza delle gambe. Questo tipo di tappeto si presta unicamente alla camminata in salita e non alla corsa, ma è più economico e leggero di quello elettrico;
• tapis roulant salvaspazio: tutti i tappeti ad uso domestico si chiudono su se stessi in verticale, ma quelli salvaspazio sono progettati per occupare pochissimi centimetri di spessore e per essere riposti, una volta chiusi, in spazi molto piccoli.

Se questi sono i tipi di tapis roulant, è evidente che prima di comprarne uno bisognerà valutare chi lo utilizza, dove andremo a riporlo, quale tipo di uso ne dovremo fare. Soltanto dopo aver trovato i tappeti adatti a rispondere a queste esigenze sarà possibile scegliere il prodotto con il miglior rapporto qualità-prezzo.

Il tressette è un gioco dalle originiantichissime, importato dal regno iberico ma talmente radicato nelnostro Paese da essere ormai considerato a tutti gli effetti un giocoitaliano. Le prime testimonianze in Italia risalgono già alSeicento, anche se è del Settecento la prima opera famosa su questogioco: il trattato del prete anonimo che si firmò con lo pseudonimodi Chitarrella. Da allora, non sono mancati i libri sull'argomento,dal taglio soprattutto tecnico e strategico, poiché, come scrisse ungrande appassionato dei nostri tempi, si tratta di “un giocofondato essenzialmente sulla logica, sul calcolo, sulla memoria, mache vede anche nel lampo di genio una validissima attuazione”.

Rodolfo Pucino: dalla passione al libro
La citazione apparteneva al volume diRodolfo Pucino (pag. 9), avvocato napoletano che fece del Tressetteuna passione così grande da dedicargli – oltre alle ore di svago –due rubriche su due quotidiani e, infine, il libro “Il tressettenei tempi moderni e secondo le nuove regole”, ristampato nel 2005.
Nel bel libro troviamo la storia, illessico e la strategia di gioco, ma soprattutto la cultura “verace”che permea il tressette e che da generazioni viene tramandata dipadre in figlio come un bene prezioso.

Fabrizio Dalla Villa ed il romanzo sulTressette
Di taglio diverso è invece il romanzodi Fabrizio Dalla Villa, che prende spunto da una partita a tressetteper raccontare il passato ed il destino di un gruppo di amicid'infanzia appassionati di giochi di carte. La trama, ispirata allabiografia reale dei personaggi, ricorda in parte quella del bel filmdi Cristina Comencini “Due partite”, che racconta di quattrodonne che, ogni giovedì, si ritrovano per giocare a carte econdividere i segreti e gli affanni delle proprie complicate vite.

E il tressette sul web?
Cresce la passione per gli skillgames online e di conseguenza si moltiplicano gli scrittori dellarete, quelli che condividono attraverso blog o forum i propriracconti sui giochi di carte o che si scambiano preziosi consigli digioco. E' per questo che non possiamo considerare la tradizione dellecarte morta; al contrario, con l'avvento del web, essa sta vivendouna fase di rinnovato splendore (semmai ce ne fosse stato bisogno),con centinaia di migliaia di persone (ho scritto “persone”, non“utenti”) che ogni giorno giocano a tressette online conla stessa passione ed emozione di una partita al bar. La differenza?Possono farlo da casa (e questo sembra favorire soprattutto ledonne), sfidando anche perfetti sconosciuti e conoscendo nuovepersone, sentendosi in tal modo meno soli.

Da qualche settimana è online il sito di FabbroVeloce, il fabbro a Roma che risponde a chiamate d'emergenza 24 ore su 24 anche nei giorni festivi. Grazie ai due numeri verdi attivi, Fabbroveloce riesce a ricevere in tempo reale tutte le chiamate, dislocando la sua squadra di tecnici in base alle esigenze.
In questo modo, tutti i quartieri di Roma risultano costantemente coperti dal servizio di pronto intervento fabbro: dalla zona Salaria alla Prenestina, da Roma Centro al Quartiere Trieste, dall'Anagnina all'Eur e così via.
I servizi d'emergenza offerti da quest'azienda romana sono principalmente due:

• apertura porta blindata: le porte blindate sono chiamate in questo modo proprio per la difficoltà con cui possono essere scassinate senza fare rumore. La loro efficacia si misura in classi: si parte dalla classe 1, la meno sicura e adatta ad appartamenti in zone affollate o comunque a basso rischio, e si arriva alla classe 4, il top in materia di sicurezza anti-effrazione. Proprio per la sua affidabilità, una porta blindata può trasformarsi in una sorta di "trappola alla rovescia" qualora si rimanga fuori senza chiavi. Capita a tutti di uscire senza chiavi, ma in tal caso cosa bisogna fare? FabbroVeloce risponde proprio a questo tipo di esigenze ed è in grado di intervenire tempestivamente in caso di porta blindata bloccata. I tecnici di FabbroVeloce possono riuscire a forzare la serratura senza romperla, in modo da limitare danni che costerebbero al cliente grosse somme per la riparazione;
• apertura cassaforte: le casseforti sono, come le porte blindate, oggetti che per loro natura non si aprono senza chiavi o combinazione. In commercio ne esistono diversi tipi, ma solitamente vengono suddivise in quattro classi: cassaforte con serratura, con serratura e combinazione meccanica, solo con combinazione meccanica e con combinazione elettronica. Presto, però, si diffonderanno sempre più casseforti con riconoscimento delle impronte digitali, della voce o addirittura con la scansione della retina! Tornando con i piedi per terra, anche una comune cassaforte può essere impossibile da aprire, e questo è un bene se a tentare l'effrazione è un malintenzionato. Ma cosa succede se è il padrone del contenuto ad aver smarrito la chiave o la combinazione? In questo caso, l'unica soluzione è chiamare un tecnico che riesca ad aprire la cassaforte senza danneggiare il contenuto interno. Fabbroveloce garantisce anche questo tipo di servizio, offrendo inoltre consulenze sulla sicurezza delle casseforti ad uso domestico.

E' nato YesWeShirt, l'e-commerce dell'omonima azienda specializzata nel settore della stampa su tessuti. I laboratori di YesWeShirt possiedono macchinari in grado di eseguire sia stampe digitali (più economiche, adatte a ordini di pochi pezzi) sia stampa serigrafica (il metodo di stampa professionale più diffuso, adatto ad ordini di grandezza superiore ai 50 pezzi).
L'e-commerce di YesWeShirt consente di ordinare online la stampa di t-shirt personalizzate, risparmiando in tal modo tempo, denaro e fatica. Senza il bisogno di recarsi in negozio, il cliente può infatti registrarsi al sito, scegliere l'indumento che vuole ordinare, caricare logo o design ed acquistare online. In pochi giorni, l'azienda provvederà a spedire la merce all'indirizzo specificato.
Spostando il processo di gestione dei flussi e del magazzino sul portale, YesWeShirt è riuscita ad ampliare il proprio catalogo e ad offrire alta qualità a prezzi competitivi. Come è specificato nella sezione informativa del sito, infatti, YesWeShirt utilizza solo tessuti di qualità, capi firmati (un esempio è Fruit of The Loom) ed inchiostri a base d'acqua, a basso impatto ambientale.
La mission aziendale è infatti quella di venire incontro alle esigenze dei clienti - che sempre più spesso badano prima di tutto al prezzo - senza mettere in circolazione prodotti scadenti o - peggio - nocivi per la salute e per l'ambiente.
Il laboratorio di stampa di YesWeShirt è dotato di macchinari d'avanguardia, adatti sia alla stampa di pezzi unici che alla produzione "in serie" di grandi quantità. Per questo motivo, il target dell'azienda è assai diversificato: esso comprende sia il piccolo cliente (quello che magari desidera realizzare una t-shirt da regalare a sua moglie) che il grande cliente (quello che, ad esempio, vuole una fornitura di magliette sportive per una società calcistica).
Il processo di scelta ed ordine online è molto semplice, perché l'azienda ha voluto creare una vetrina online usabile, "leggera" ed intuitiva.