@bsaett said:

L'amministratore non è obbligato da alcuna legge a informare chi entra dei suoi diritti, tranne per quanto riguarda la problematica della privacy. Per il resto, i contenuti, ognuno fa come gli pare, come io posso fare quello che voglio in casa mia.

OK!

Ho capito, alla fine tutto si basa sulla buona (o cattiva) fede dell'amministratore!

Grazie mille per il tempo che hai messo a mia disposizione.

@bsaett said:

Non ho detto che fa giurisprudenza. Il punto è che le leggi non si occupano di questo argomento, quindi è lasciato alla regolammentazione pattizia tra le parti, cioè regolamenti, usi, consuetudini, ecc.....

Esatto, ma un utente non credo sia tenuto a conoscere le abitudini di un amministratore. Tutto sta nell'onesta' dell'admin: informare opportunamente all'iscrizione. Se questo non accade e' in malafede.

@bsaett said:

Per quanto riguarda il muro, tieni presente che se è di proprietà del vicino, non puoi toccarlo (cancellare la scritta) se lui non è d'accordo.

Io sposterei il problema a monte: se il muro non lo posso toccare la scritta non l'avrei nemmeno dovuta scrivere!
In sostanza, nel mio caso, l'esempio del muro non calza!

@bsaett said:

La puoi avanzare comunque, ma non c'è alcuna legge che obbliga il titolare del forum a venirti incontro (tranne per problemi di privacy).

In sostanza stiamo dicendo che ognuno fa quello che vuole visto che non c'e' alcuna legge che regolamenta e protegge la paternita' dei messaggi, ma tutto e' demandato alle abitudini degli amministratori.

A me viene da dire (come ho gia' scherzosamente affermato altrove) che le abitudini degli admin non fanno giurisprudenza.
Un utente che si iscrive a un forum non e' tenuto a conoscere a priori queste abitudini. L'amministratore lo dove informare all'iscrizione attraverso un'informativa che l'utente deve accettare.

Giustamente, come mi fai notare, non c'e' nessuna legge che obbliga il titolare del forum a venirmi incontro, se non (nel mio caso) **il buon senso e l'onesta' **visto che io ho scritto in buona fede non sospettando ci fossero regole non scritte che avrebbero limitato i miei diritti su quanto da me prodotto.

Non sara' il mio caso, ma credo che in sede legale l'admin ne avrebbe piene le scatole a giustificare questo comportamento...

@bsaett said:

in linea di massima, lo si può considerare un uso comune

Ok, ma le abitudini degli amministratori dei forum non credo facciano giurisprudenza...

@bsaett said:

Se tu scrivi il tuo numero di telefono sul muro del vicino, dopo non puoi lamentarti con lui e chiedergli che ti cancelli il numero perchè non vuoi essere rintracciato !

Non posso lamentarmi con lui, pero' io, come ho scritto il numero da solo, potrei volerlo cancellare da solo, senza l'aiuto del vicino.

Che poi nel tuo esempio sara' il vicino stesso a chiedermi di cancellarlo (magari telefonandomi)!!!

@bsaett said:

Ciao a tutti,
In linea di massima il titolare di un forum sceglie, quale padrone di casa, le regole, e se queste non sono contro la legge, si applicano ai contenuti del forum. Chi si iscrive ad un forum lo fa di sua spontanea volontà, e scrive sempre di sua spontanea volontà. Nessuno glielo impone. Quindi il titolare del forum può, volendo, dare la possibilità agli utenti di modificare, cancellare o non cancellare i post.
[...]
Ovviamente sarebbe auspicabile che tale situazione sia chiarita nel regolamento del forum e nell'informativa privacy, che deve essere visualizzata al momento dell'iscrizione al forum.

Visto che al momento dell'iscrizione non esisteva nessuna informativa sulla privacy ne tantomeno un regolamento di massima del forum allora posso avvanzare qualche pretesa sui miei messaggi...o sbaglio?

@bsaett said:

Ciao Fabio,
In realtà il problema è stato già affrontato nel forum. L'utente posta lui i contenuti su di un forum, sito o blog, non certo l'amministratore del forum, e nel momento in cui fa ciò, di fatto si spoglia di alcuni diritti, concedendo al forum uno sfruttamento limitato dei suoi scritti.

E' piu' o meno il problema che ho io (a parte che non sono stato bannato, ma vorrei andarmene di mia spontanea volonta'):
giorgiotave.it/forum/leggi-sul-web/91455-di-chi-sono-i-miei-messaggi.html

Il fatto che "l'utente che posta si spoglia di alcuni diritti" e' regolamentato da qualche legge oppure e' pratica comune delgi admin e basta?
In particolar modo se al momento dell'iscrizione al forum non vi era nulla che mi avvertiva di questa "perdita di diritti".

@agh said:

A mio parere il quando il messaggio è inviato e pubblicato (volontariamente, mica con la pistola alla tempia), rimane on line e non è piu modificabile.

Questo e' impreciso.
In qualsiasi momento io posso entrare nei miei post e modificarli (attraverso l'apposito pulsante "Modifica"). E' strano che io possa cambiare completamente un mio messaggio (anche svuotarlo completamente al limite!) e che invece non lo possa cancellare.

Concludo dicendo che il fatto di avere la possibilita' di modificare i miei messaggi rende la dinamica del forum completamente diversa da "una lettera al giornale" o un newsgroup.

Buongiorno a tutti.
Scrivo da diversi mesi su un forum dove mi sono regolarmente registrato (nonostante la mancanza di informativa sulla privacy).
Adesso vorrei cancellarmi, ma prima ho chiesto all'amministratore di poter rimuovere tutti i miei messaggi (o da solo o con il suo aiuto).
Mi e' stato risposto picche...tutto cio' che volontariamente ho scritto e' diventato suo.
Io non sono un piantagrane, i messaggi glieli lascio anche, non e' che mi importi molto, ma vorrei capire per puro interesse personale se quello che fa e' legittimo o meno.
Vi faccio notare che al momento dell'iscrizione non vi era menzione di quanto poi affermato dall'amministratore.
Per di piu' una volta collegati al forum vicino ad ogni proprio messaggio comapre un pulsante "Rimuovi" (a questo punto fasullo) che fa pensare alla possibilita' di cancellare i propri messaggi quando se ne ritenga opportuno.

Spero di essermi spiegato bene, attendo i vostri pareri.
Grazie