@giorgiotave mi sembra abbiano sbagliato il messaggio nella tooltip copiando/incollando dal report mobile

@cristian-bre parto con una domanda classica anche se magari un po' stupida. Il cliente è proprio sicuro non si possa evitare? Non si potrebbe ad es. servire tutto a tutti e indicare all'utente se preferisce cambiare paese? Avete valutato insieme altre alternative?

Entro poi nel merito della tua domanda prendendola un po' larga. Nella puntata del 20/01/22 di Search Off The Records (podcast straordinario by the way, qui il link alla puntata: https://search-off-the-record.libsyn.com/what-to-expect-from-search-central-in-2022) Gary Ilyes dice (enfasi mia):

Gary Illyes: [00:22:08] I mean, right, but we should still cover the main ones or the more
prominent ones, and the ones that people talk about. For example... for example! They talk a lot about cloaking, but not in the context of hiding things from search engines, for manipulating search results, but more in the context of can I... I can only serve pages to people from India, or people from the UK, or people from Japan for legal reasons or whatever reasons, for policy reasons. Can I still allow Googlebot, even though Googlebot comes from a US IP? Is that considered cloaking? And technically, yes, that's the literal definition of cloaking. Will Google or other search engines penalize for it? Highly unlikely.

Questo secondo me indica due cose:

1. Gary dà per scontato che ci siano proprietari di siti web che vogliono evitare il redirect su base IP per US: tra le righe lo interpreterei come un segnale proprio per dire che la norma è non reindirizzare Googlebot
2. Gary sta dando inoltre per assodato che si possa effettuare un reindirizzamento per tutti gli altri paesi che non siano US (quando dice che si può differenziare tra utenti dall'India e da US)

Il secondo punto è in sostanza un suggerimento per te, se proprio non puoi fare a meno di reindirizzare su base IP, potresti provare a rendirizzare tutti gli IP tranne US, magari restringendo al solo Googlebot (gli IP di Google sono ormai pubblici).

Tuttavia, considera che questa soluzione non mi fa impazzire e direi al cliente che è rischiosa e da tenere monitorata nel tempo - Gary dice che essere penalizzati per questo è highly unlikely, ma non significa che è impossibile.

Spero di averti aiutato, ciao!

@pinguinone credo che il punto davvero interessante possa essere il 3 sempre che lo si rilevi come un problema per il business.
Ad es. nel caso di un B2B dove un cliente singolo fa potenzialmente un'alta quota di revenue rischi che se questo ha un adblock attivo ti perdi una grossa fetta di fatturato nel tuo monitoraggio.

Su quanto questo sia etico è un altro paio di maniche e in effetti concordo con te che se è un'esigenza espressa dell'utente sarebbe più corretto tenerlo in considerazione.
Tuttavia, su questo ho il dubbio se davvero un utente medio che usa un adblock lo stia utilizzando conoscendo bene cosa sta bloccando, non ne sarei così certo.