up.

nessuno?

ho fatto per prima bonifici, poi un giorno mi dice che è più facile se faccio versamenti in contanti che poi mi fa una ricevuta unica (che non ho mai visto). Per cui ho fatto metà bonifici e metà (circa) contanti.

Up: forse nessuno ne sa niente?

Ciao a tutti, mi scuso in anticipo nel caso ci fosse un caso simile al mio, ma non l'ho trovato come topic.

Io ho una causa in corso, per il riconoscimento della paternità, io sono il figlio non riconosciuto. Per cui ho chiesto a un avvocato, amico di amico, di aiutarmi e capire come procedere. Di conseguenza per l'avviamento delle pratiche l'avvocato mi ha chiesto degli acconti che ho dato per i primi 2 anni, ormai la causa va avanti da circa 4 anni.

Attualmente viene fatta un'udienza all'anno, per cui tutto è molto a rilento. Il problema più grande è che tale mio avvocato non mi ha mai detto quanto è l'ammontare a oggi delle sue parcelle, ma mi chiede sempre degli acconti senza dirmi quanto gli devo dare in totale e quanto viene quantificato.

una volta mi ha mandato un link a un sito con i minimi e i massimi tabellari e io sinceramente non ci ho capito moltissimo.

L'accordo che c'è stato è sempre stato a voce, non abbiamo mai firmato un contratto e la sua richiesta è stata: nel caso perdi ti posso mettere un cap alle spese di massimo 5000 euro. Io non so quanto questo sia professionale, e quanto sia corretto, ma io ho l'intenzione di pagare giustamente per il lavoro effettuato ma vorrei che fosse quantificato e invece mi sento obbligato a dare degli acconti, addirittura mi è stato richiesto un pagamento mensile (mi è stato detto via mail) di centinaia di euro senza dirmi fino a quando dovrò pagare, senza per cui darmi un termine. Il tutto lo dovrei pagare sulla fiducia perché non c'è un accordo scritto e né tanto meno verbale in quanto non mi vuole dire a quanto ammontano le spese.

Adesso il rapporto si è un po' inasprito in quanto ho detto che non voglio pagare niente più se non mi viene detto a quanto ammontano le parcelle.

Mi dite se sbaglio? non è un mio diritto sapere fino a quando e quanto? inoltre è corretto che senza un contratto o un accordo tra le parti scritto abbia tutto questo polso nel chiedere?

Per favore mi potete dare una mano e se posso andare all'ordine degli avvocati per parlarne?