Ho in essere una causa civile (udienza dicembre 2011 le conclusioni)
per abuso edilizio contro il mio confinante ;
ora scopro che l'immobile e stato pignorato ed è stata emessa ordinanza
di vendita in asta giudiziaria presso il tribunale di zona .

Quali possono essere per me le conseguenze in caso di vendità ?
Nell'esecuzione immobiliare non vedo menzione di nessun genere;
è quindi corretto avvertire le autorità competenti o risulterebbe controproducente

grazie per ch avesse suggerimenti

Gigi

Provo ad aiutarti se posso :
dovresti portare un certificato del tuo medico curante correlato poi da certificati di specialisti o esami specifici per i singoli danni riportati,
alla tua assicurazione ;
infatti loro, alla chiusura o stabilizzazione del danno ti chiameranno per una visita medico legale che verificarà e ti attribuirà un punteggio da mn 1 a mx 9
in questo caso è la tua assicurazione a liquidarti
Se invece dovessi avere un punteggio maggiore di 9 sarebbe l'assicurazione contraria a liquidarti, ma penso di capire che non sia il tuo caso;
tieni sempre tutte le spese mediche e specialistiche che ti verranno rimborsate.
Se posso, ti consiglio di fare comunque una visita da un tuo medico legale per avere un riscontro oggettivo
Ciao e auguri

@shapur said:

Ciao a tutti. Non ravvedo competenza della Polizia Provinciale ma tutto fa brodo. Ciao

Infatti la polizia municipale è venuta e hanno detto che sul suolo privato puo' tenere quello che vuole .... bohhh !!!!

il fabbricato ha un area adiacente distante 8.8 metri dal muro esterno che delimita la linea di confine della proprietà (come da rogito del 1948 )
Successivamente è stato costruito un fabbricatello legato all'abitazione principale per uno sviluppo di 8.6 metri regolarmente accatastato cioè
20 cm in meno rispetto al confine reale ;
sul disegno catastale sembra che il confine della proprietà sia il muro esterno del fabbricatello cioè 8.6 in quanto non è segnata la linea a 8.8

l'anno scorso il confinante ha costruito un immobile a 5 metri di distanza dal muro del fabbricatello ma in realtà è stato a 4.8 metri dal confine e non ai 5 della normativa comunale

In caso di denuncia è valido il rogito o il catasto ?

Il confinante crea una vera e propria discarica a cielo aperto sulla sua proprietà molto piccola (letti, reti, televisori, sedie,materassi,divani ecc. ecc) chiaramente tutti ammmassati e alla rinfusa con aggiunta di una decina di gatti che sporcano d'appertutto e di conseguenza con odori molto intensi.....
ora si è recato a vivere dalla figlia e viene ogni tanto per portare da mangiare non preoccupandosi minimamente della sporcizia lasciata dagli stessi.
I gatti non sono regolarmente denunciati !!!

C'è un metodo per fare sistemare questa situazione incredibile ?????

Un nuovo immobile viene costruito a 5 metri da un muro antistante segnato come confine naturale nel documento catastale;

in verità il confine naturale è 20 cm oltre il muro antistante come specificato da rogito, quindi l'immobile è posto ad una distanza di 4.80 metri percio' non in regola con le norme comunali vigenti , cioè 5 metri minimo tra due facciate

In questo caso, in caso di denuncia per l'abuso di distanza regolamentare
è valido il documento catastale o il rogito?

Conviene fare modificare la linea di confine sul doc. catastale ?

Grazie a chi potrà essermi utile

Causa incidente stradale sono stato costretto a 4 mesi di degenza
ospedaliera e poi 6 mesi di fisioterapia.
Siccome il sinistro è avvenuto fuori dall'orario di lavoro e quindi considerata malattia ho ricevuto lo stipendio al 100% per 6 mesi poi per 4 mesi al 50 %
In seguito ho dovuto rcominciare il lavoro in quanto l'assenza dal lavoro non può superare 1 anno nll'arco di 3 anni , pena il licenziamento senza causa .
Quindi mi rimangono 2 mesi di malattia per i prossimi 2 anni ( magari !!!)
Lo stipendio essendo inquadrato come impiegato è stato pagato interamente dal datore di lavoro che ora vuole rivalersi sull'assicurazione contraria

Se ( giustamente) il datore riavrà i soldi e quindi nessun danno, per quale motivo io devo avere la mannaia del licenziamento per malattia nei prossimi 2 anni ?? .....Non dovrebbero essere azzerati anche i miei 10 mesi ??

Grazie a chi riuscirà a darmi una spiegazione gigi

ok grazie del chiarimento..... Shapur, anche se amaro
mi spiace solo che un Responsabile comunale che ha abusato del suo potere possa farla franca, anche se consapevole dell'abuso,
si è trincerato dietro una falsa asseverazione alla " Giulio Cesare"
E' proprio un ITALIA di cachi , altro che terzo mondo !!!!! .........
e per fare valere i propri diritti lesi, devo oltretutto spendere dei soldi !!!!
Gigi

Ciao Acciaccato
voglio testimoniare la mia esperienza (sinistro) e spero ti possa servire :
domanda di invalidità tramite patronato (inca) senza assistenza medico legale

1 ) riconosciuta invalidità al 67% (esonero totale prestazioni sanitarie :D)

per avere ? 242 mensili devi avere minimo 74% con reddito non superiore
a ? 4.500 circa oppure 100% con reddito non superiore ? 14.500 circa ;
quindi come vedi un vero

2. non riconosciuta inabilità al lavoro (nonostante grave mobilità motoria :p)
   .... fatto ricorso con medico legale patronato (in attesa di esito )

vado al patronato nazionale invalidi civili e mi dicono di fare una visita medico legale per valutare l'invalidità al 67% per un eventuale ricorso solo tramite aggravamento
per quanto riguarda il lavoro purtroppo è assurdo :
devi fare non piu' di 1 anno di malattia nell'arco di 3 anni
Tutt'ora dopo 4 mesi di degenza e 6 di riabilitazione ho iniziato a lavorare
4 ore al giorno per non perdere il posto di lavoro
Mi posso iscrivere alle liste speciali e aspettare una richiesta (?) di lavoro adeguata, però devo licenziarmi !!!!!!

Il tutto per farti capire che : " chi ce l'ha nel ..... se lo tenga "

auguri di cuore

scusa shapur la mia ignoranza ma per capire bene :
1 ) il mio avvocato ha citato il confinante al tribunale di Parma per abuso
edilizio con udienza il 19 /12 in prima istanza

2 ) io ( come privato) senza l'appoggio di avvocati denuncio alla Procura
di Parma il tecnico comunale e l'amministrazione (soggetto informato
del fatto) per abuso in atti d'ufficio;
questa denuncia segue una strada diversa da quella precedente senza
interferire il risultato e l'andamento della causa civile, giudicando solo
l'operato del responsabile Comunale

Ho capito bene ? ... o meglio aspettare il risultato della causa civile

(Infatti non capisco il motivo perchè l'avvocato ha ritenuto superfluo non
denunciare l'amministrazione , forse per un fattore pecuniario ?)

Il responsabile comunale ha approvato una ristrutturazione edilizia viziata da una falsa " asseverazione" ( falsa dichiarazione dello stato di fatto) da parte dell'architetto progettista; nonostante la documentazine regolarmente protocollata in comune foto e catastini comprovanti l'abuso edilizio i lavori sono regolarmente proseguiti.:mani:

Sono quindi ricorso ad un avvocato che mi ha consigliato una causa civile per abuso edilizio a carico del committente ( confinante)....il 19/12 avrò la prima udienza , mentre ha sconsigliato una causa contro l'amministrazione

Ho chiesto in regione e provincia come poter far valutare l'operato del tecnico, ma tutti hanno risposto picche ( anche se in via ufficiosa hanno confermato il vizio)

Possibile non esista un ente giuridico/amministrativo che possa valutare e sanzionare l'abuso d'ufficio dell'amministrazione comunale senza ricorrere ad altri avvocati ?
Sono graditi suggerimenti..... grazie