Mi permetto di riportare in auge la discussione per chiedere alcuni chiarimenti.
Riassumento:
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faccio firmare un "contratto" in cui l'autore cede i diritti di sfruttamento delle sue opere ( in questo caso un articolo per la mia rivista online ) dietro compenso.
Questo contratto può essere cumulativo, ed indicare ad esempio " tutti gli articoli pubblicati a nome di "pinco pallino" su Everyeye.it dal gennaio 2005 al gennaio 2006. Oppure devo fare un contratto di cessione dei diritti per ogni articolo ?
Sarebbe un casino, pubblichiamo 120 articoli al mese. -
l'autore, che non è una società ( non ha partita iva ) produce un documento di ritenuta d'acconto ( o rilascia una ricevuta ) così composto
Netto da pagare
Iva al 20% calcolata però sul 75% dell'imponibile
Ecco le domande: sono io come società che devo fare il versamento dell'iva per l'autore? ( sarebbe meglio, sono quasi tutti ragazzi di 20-25 anni, non molto esperti di queste cose )
I miei costi, in questo caso l'acquisto dei diritti d'autore, sono considerati, se non ho capito male "Immobilizzazioni Immateriali" per cui posso detrarli il 33% all'anno, in tre anni.
Esatto?
La domanda è questa: quando pago l'audio di alcuni spot tv che realizzo, io lo contabilizzo come un costo di produzione, e di solito lo ammortizzo tutto in un anno: questo è un errore, o le due questioni non sono "simili" ?