Buonasera a tutti,
chiedevo se l'imponibile previdenziale nel nuovo regime forfetario è confermato che sia il reddito al lordo degli stessi contributi previdenziali versati. Non mi pare di aver letto qualcosa al rigurardo.
grazie
genesio
@genesio
Post creati da genesio
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Imponibile previdenziale regime forfetario 2015
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regime minimi e detrazione familiare a carico
Buonasera a tutti, vi espongo una mia perplessità in ordine alla detrazione per familiare a carico. Orbene per avere tale beneficio bisogna non superare la nota soglia di ? 2.840,51, al lordo degli oneri deducibili. In tale limite va computato anche il reddito d'impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva.
Ora la domanda è: siccome per il reddito d'impresa gli oneri deducibili sono praticamente tutti i costi, tale limite è da intedersi come differenza tra ricavi - costi (cioè la definizione di reddito d'impresa) o bisogna (dal tenore letterale della statuizione di cui sopra) considerare solo i ricavi fatturati?
Grazie -
indennità di maternità e contributi IVS
Buongiorno a tutti,
vi espongo questa problematica:
un imprenditrice individuale, iscritta alla gestione commercianti riceve dall'Inps, nel corso dell'anno 2009, un'indennità di maternità.
Premesso che la circolare n. 189/E del 21/091999 dell'Agenzia dell'Entrate chiarisce che le somme erogate in sostituzione di un reddito (indennità di maternità) hanno la stessa natura del reddito sostituito, quindi nel nostro caso reddito d'impresa, si chiede se la stessa indennità è soggetta anche a contributo previdenziale Inps.
Infatti la circolare INPS n. 14 del 02/02/2010 chiarisce al punto 5. che il contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti è calcolato sulla totalità dei redditi d'impresa denuciati ai fini IRPEF.
Invero sembrerebbe un controsenso riassoggettare a contribuzione previdenziale un'indennità che è dovuta solo se l'imprenditrice è in regola con i contributi versati..!!
Grazie per la vostra attenzione. -
indennità di maternità e contributi Inps
Buongiorno a tutti,
vi espongo questa problematica:
un imprenditrice individuale, iscritta alla gestione commercianti riceve dall'Inps, nel corso dell'anno 2009, un'indennità di maternità.
Premesso che la circolare n. 189/E del 21 settembre 1999 dell'Agenzia dell'Entrate chiarisce che le somme erogate in sostituzione di un reddito (indennità di maternità) hanno la stessa natura del reddito sostituito, quindi nel nostro caso reddito d'impresa, si chiede se la stessa indennità è soggetta anche a contributo previdenziale Inps.
Infatti la circolare INPS n. 14 del 02/02/2010 chiarisce al punto 5. che il contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti è calcolato sulla totalità dei redditi d'impresa denuciati ai fini IRPEF.
Invero sembrerebbe un controsenso riassoggettare a contribuzione previdenziale un'indennità che è dovuta solo se l'imprenditrice è in regola con i contributi versati..!!
Grazie per la vostra attenzione. -
indennità disoccupazione unico 2008
buonasera a tutti,
ho un piccolo dubbio... secondo voi l'indennità di disoccupazione (da CUD INPS 2008) come va indicata in colonna 2 nel quadro RC di UNICO 2008 come reddito a tempo determinato o indeterminato?
grazie:) -
rilevanza fiscale ed iva
buongiorno a tutti,
un'impresa che fattura solo operazioni esenti iva (provvigioni assicurative) quindi con il regime di indetraibilità della stessa, come deve registrare nel sistema rfa web un fattura d'acquisto di materiale (es. consumabile per stampanti);- solo rilevante ai fini del reddito;
- rilevenate ai fini iva e del reddito (con indicazione dell'imposta e della percentuale del 100% di indetraibilità)?
grazie e un saluto a tutti.:)
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attività esente IVA e costi
buonasera a tutti,
volevo porre questo quesito.un'impresa individuale, in rfa, che fattura le proprie provvigioni in regime di esenzione iva (subagente assicurativo) quindi con la mancata possibilità di detrarre la stessa sugli acquisti, i costi fiscalmente rilevanti (deducibili) su quale importo devono essere calcolati?
esempio: scheda carburanti per un importo (compresa iva) di euro 100;
percentuale di deducibilità: 80%
soluzione A): 10080% = 80;
soluzione B): 100/1.2080%= 66.66?In sintesi l'iva è un costo pieno per l'impresa?
Grazie mille e complimenti a tutti.:) -
detrazione 36% irpef
buonasera a tutti,
approfondendo un argomento postato la settimana scorsa gentilmente gradirei conoscere se per avere diritto alla detrazione irpef del 36% (da parte dei relativi proprietari) su dei lavori di risanamento conservativo, effettuati su un terrazzo di proprietà privata, le cui spese di ristrutturazione ricadono per 1/3 sul proprietario stesso e per 2/3 sui proprietari degli appartamenti sottostanti, sono necessarie le ricevute ICI di ciascun proprietario?
E se le ricevute fossero condizione indispensabile per fruire dei benefici fiscali, la mancanza delle stesse in capo ad un solo proprietario potrebbe inficiare l'intera attribuzione dello stesso?:?
grazie mille!:) -
RE: Calcolo Provvigioni Assicurative.
ciao marco
innanzitutto dovresti aver firmato un mandato come subagente o produttore assicurativo nel quale dovrebbero essere state riportate le provvigioni spettanti suddivise per i rami principali (auto e danni).
Supponendo che il tuo portafoglio sia eterogeneamente distribuito su polizze auto, infortuni,vita, danni, casa e fondi pensione, chiaramente le provvigioni variano secono l'incidenza percentuale che le stesse polizze hanno sul tuo portafoglio complessivo.
Dagli studi di settore 2006 si evince che mediamente una ripartazione percentuale delle provvigioni per un subagente è così composta:
auto 42% - vita 17% - rami elementari 10% - infortuni e furto 9% incendio 8%, altre 14%.
Ciò nonostante è pur vero che le provvigioni su ogni singolo ramo possono variare e di molto soprattutto sui prodotti vita (temporanea caso morte, dove sono più alte, miste, solo caso vita).
Questo dipende dalla compagnia assicuratrice e non dall'agenzia o dall'agente che si vedono retrocedere una percentuale diversa che può dare maggiore o minore remunerazione a seconda dei vari prodotti collocati sul mercato.
Anche all'interno dello stesso ramo Rc Auto alcune compagnie retrocedono provvigioni diverse tra una autovettura ed un autocarro.
Tutto questo per dire che le provvigioni dipendono principalmente dai prodotti collocati, dal potere contrattuale del subagente e della "consistenza" del suo portafoglio.
Ad ogni modo ogni compagnia riconosce ai propri collaboratori percentuali diverse di provvigioni.
Per farti un esempio quelle sul ramo rc auto variano mediamente dal 3.50% al 4.50% del premio finito.
Per tenere sotto controllo il tutto ti consiglio di crearti un foglio excel e di inserire quanto meno gli incassi del ramo rc auto.
Poi chiaramente chiederai al tuo agente la percentuale a te spettante.
Spero di essere stato chiaro. -
RE: detrazione 36% lavori condominiali.
grazie mille.
Velocissimi e professionali.;) -
detrazione 36% lavori condominiali.
Buongiorno a tutti!
E' la prima volta che scrivo in questo forum!Gentilmente vorrei saper se per avere diritto alla detrazione irpef del 36% (da parte dei relativi proprietari) su dei lavori su parti comuni condominiali bisogna allegare le rispettive ricevute ICI pagate dal 1997 in poi.
O, al contrario, potrebbero essere sufficienti quelle relative all'ICI pagata dal condomio stesso sulle parti comuni (es. garage, scantinati, portineria).
grazie a tutti e un saluto.:) -
ciao
ciao a tutti,
sono genesio e porgo il saluto a tutto il forum:)