Ciao a tutti.

gentili utenti vorrei se possibile da voi un consiglio sul come mi devo comportare riguardo un sopruso accaduto circa tre anni fa.ora mi spiego meglio nell anno 2003 purtroppo veniva a mancare mio padre mi lascio in eredita un' autovettura che aveva circa dieci anni la presi e latenni come oggetto affettivo visto che l utilizzo della stessa non era poi cosi necessario feci l'assicurazione per i due anni successivi dopodiche sospesi l'assicurazione e la pargcheggiai nel garage di mia madre nel frattempo dovetti tirarla fuori per questioni di spazio e la misi parcheggiata in modo di non dovere dar fastidio agli altri condomini del palazzo sotto casa su di una strada pubblica chiusa davanti casa appunto,ma un bel giorno vidi che l'auto non era piu al suo posto.andai dai carabinieri a sporgere denuncia per furto contro ignoti anche se sembrava impossibile che qualcuno poteva rubarla vista l'eta.un bel giorno dopo due anni circa mi chiamano al telefono i vigili del luogo dicendomi di dover andare da loro per dare spiegazioni su di una auto,andai e appresi che l'auto l'avevano rimossa loro per stato di abbnadono dopo tante discussioni mi dissero di firmare un documeto per sollevare loro dalla denuncia di furto che io avevo esporto ok dissi pero adesso l'auto dove e mi risposero che era presso un deposito giudiziario e che se volevo potevo farla rottamare per farla breve andai al deposito e questi tizi con aspetti da "brave persone" mi dissero che dovevo pagare una cifra per me assurda.visto che il comandante dei vigili lo chiamo e mi fece fare un somma forfettaria abbastanza accessibile per rottamarla.ora sono passati tre anni e non riesco ad uscire da questa situazione grazie e scusate per la lunghezza del testo

Non ho capito come devo fare questa ricevuta ripeto sono in regime speciale e lavoro come professionista presso un ospedale.

Come potrei applicare il calcolo da scrivere in ricevuta? E poi nella struttura dove lavora il medico chiedono una dichiarazione appunto per questo tipo esenzione e un'altra informazione che mi hanno dato e che loro come struttura ospedaliera non hanno il sostituto d'imposta quindi non devo applicare nessuna aliquota iva. Grazie.

Ciao lorenzo, grazie per avermi risposto. Il regime e' quello agevolato. Secondo il mio commercialista dice che non dovrei fare la ritenuta ma bensi applicare l'iva.

Chissa se qualcuno mi puo aiutare: una mia amica medico ha aperto da ottobre la partita iva, adesso lavora c/o una casa di cura e deve fare la ricevuta per prestazioni; hanno pattuito una somma indicativa di 2300 euro, come devo fare il calcolo? Alcuni dicono che deve prendere quella somma perche in regime speciale, altri dicono che deve calcolare l'iva e quindi detrarla............-il mio commercialista non capisce un gran che.............-io ora molto meno sono molto confuso.

Salve a tutti.