Salve, ho in vendita il mio appartamento con agenzia immobiliare ma senza aver firmato nessun contratto di incarico o di esclusiva di vendita. La scorsa settimana la suddetta agenzia mi comunica che ha una proposta di acquisto e mi chiede di recarmi nei loro uffici, l'agente immobiliare mi fa leggere la proposta che viene da me immediatamente rifiutata in quanto molto al di sotto di quello riciesto e il mio parere negativo viene messo per iscritto. Mi suggerisce di fare una controproposta ovviamente al di sotto del mio prezzo di partenza ,che poteva anche andarmi bene e che firmo, dopo qualche giorno mi comunica che questo fantomatico ,eventuale acquirente ha fatto una controproposta alla mia controproposta(mi si scusi per il giro di parole ma la realtà è questa) comunque e ancora una volta più bassa rispetto a quanto richiesto e ancora una volta non accetto. A questo punto scatta l'offerta dell'agente immobiliare, se la vendita si concludeva all'agenzia spettava il 3% più il 22% di iva ma pur di concludere mi propone di non farmi pagare iva e il 3% avrei dovuto darglielo a nero, stessa soluzione avrebbe proposto anche all'eventuale acquirente in modo che entrambi avremmo risparmiato e quindi concluso. NON ho assolutamente accettato e anzi gli ho chiesto di non tenere più in vendita il mio appartamento( ribadisco che non avevo firmato nessun contratto di mandato o di esclusiva , quindi libera anche di venderlo con altre agenzie o privatamente). E qui parte in tono minaccioso dicendomi che gli avrei dovuto comunque pagare la provviggione prevista ossia 3% e 22% iva poichè mi ritiravo. Ma non avendo accettato nessuna proposta e quindi non concluso nulla prechè dovrei pagarlo e sopratutto perchè avrei dovuto accettare un pagamento a nero per risparmiare l'iva? Cosa mi consigliate di fare? Grazie