Buongiorno ragazzi,
premesso che, settimana prossima, andrò a consultarmi con un commercialista, vorrei illustrarvi comunque alcuni dubbi che ho sulla mia situazione.
Nei prossimi giorni darò dimissioni dal mio attuale lavoro per continuare come indipendente ed, al contempo, guagagnare anche col mio sito web ed altre attività. Purtroppo ho scoperto che una partita iva che avevo creato ed utilizzato esclusivamente nel 2000 è ancora attiva (il vecchio commercialista che avevo, evidentemente non ha più assecondato la mia richiesta di chiusura). Un consulente fiscale che usiamo presso l'azienda dove attualmente lavoro mi ha detto che posso benissimo usare ancora quella partita iva ed usufruire del regime dei minimi barrando un'apposita casella di rinuncia sul modulo aa9/9.. e qui ora mi sorgono alcuni dubbi.
Essendo la suddetta partita iva, stata creata nel 2000 dovro' effettuare le variazioni dei codici ateco ed, eventualmente, aggiungerne altri.
L'attività principale configurata sulla partita iva era vendita di hardware/software con l'aggiunta dei servizi di assistenza.
Considerando che:
- non effettuerò più vendita di hardware
- effettuerò principalmente servizi di assistenza informatica alle aziende e sviluppo software
- il sito che vorrei rendere remunerativo fornisce recensioni, tutorial e quan'altro riguardo alcuni prodotti informatici
- svilupperò ebooks, videocorsi sempre relativi alle tematiche del sito
- venderò spazi banner pubblicitari
mi chiedo se è possibile inquadrare tutto all'interno della stessa partita iva e se ci sono limiti riguardo la quantità di codici attività che posso inserire.
Inoltre dovrei corrispondere pagamento alle persone che scriveranno gli articoli sul sito. Questo configurerebbe il suddetto come prodotto editoriale?
Vi ringrazio di cuore per l'attenzione