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    franz65

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    Post creati da franz65

    • RE: Prescrizione

      con la legge Cirielli di dicembre 2005, il tempo di prescrizione per truffa è di 6 anni, quando però il reato viene scoperto dopo più di 6 anni

      se viene scoperto e denunciato prima, la prescrizione si interrompe...ma molto dipende dalla posizione giudiziaria di chi ha commesso la truffa

      se chi l'ha commessa è incensurato, il tempo di prescrizione aumenta di 1/4, arrivando a 7,5 anni(tempo massimo in cui deve arrivare l'ultima sentenza, quella di cassazione

      se chi ha commesso quel reato ne aveva commesso un altro nei 5 anni antecedenti la data della truffa, oppure se la persona aveva già commesso un reato dello stesso tipo(sempre truffa), il tempo di prescrizione aumenta di 1/2, arrivando a 9 anni

      se sei incensurato, interviene la prescrizione se la sentenza di cassazione arriva dopo giugno 2015

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      franz65
    • l'Esecuzione può continuare, se dopo il Pignoramento..

      tutto era stato pagato?

      Ho subito un pignoramento immobiliare da parte della mia ex moglie, per un ritardo di un mese nel pagamento dell'assegno di mantenimento..

      pochi giorni dopo il precetto è arrivato il pignoramento....dopo il pignoramento per chiudere la questione ho pagato tutto il debito(circa 800 euro), comprese le spese legali(360 euro del pignoramento), come da conteggio del legale della ex inviato al mio avvocato

      dopo il pagamento integrale del conteggio, il mio avvocato ha mandato un fax a quello della ex chiedendo se vi erano altre spese da pagare, ma non ha ottenuto risposta(e allora il mio avvocato deve aver pensato che tutto era concluso e definito)

      ora, dopo 3 mesi, con mia grande sorpresa si presenta un tecnico per la valutazione dell' immobile(un mio negozio), mandato dal giudice dell'esecuzione, verso cui evidentemente la ex ha chiesto istanza di vendita(azione di cui ero all'oscuro)

      ovviamente si tratta di cattiveria pura della ex moglie, ma chiedo = se il debito era stato interamente pagato, legalmente può continuare ora una esecuzione per un debito che non esiste più?

      e chi paga le nuove inutili spese legali e il perito uscito per la perizia(che costa circa 2000 euro, a quanto pare), per una esecuzione portata inspiegabilmente avanti, per un debito/pignoramento estinto tre mesi prima?

      indagando su internet ho saputo che quando si paga di solito si chiede una firma per''rinuncia agli atti esecutivi'', ma il mio avvocato non lo ha fatto, e fino ad oggi non sò il perchè....ma ritengo che era difficile ottenere quella liberatoria, perchè i rapporti tra ex sono molto tesi, e la ex moglie probabilmente si sarebbe rifiutata di firmare la rinuncia...però io ho pagato tutto il conteggio, dall'avvocato della ex non ho avuto altre richieste, e lo stesso non ha risposto al fax del mio avvocato che chiedeva se c'erano altre spese da pagare

      a maggio prossimo è fissata l'udienza davanti al giudice dell'esecuzione, e mi piacerebbe sapere se sono dalla parte della ragione o meno...

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      franz65
    • Titolo esecutivo contro S.R.L: : che fare?

      salve a tutti....nel 2006 ho dato in affitto il mio negozio a una s.r.l. a socio unico, ma non mi sono stati pagati gli affitti; allora ho fatto causa e dopo due sentenze in cui neanche si è presentato il sudamericano titolare della s.r.l. , è stata emessa sentenza, alla fine del 2009, a mio favore per 9000 euro circa, per gli affitti non pagati...la s.r.l. ha capitale sociale di 10000 euro

      siccome ho avuto pareri discordanti, anche dal mio avvocato, che cosa mi consigliate di fare, a questo punto, per tentare di recuperare dalla s.r.l. i 9000 euro della sentenza?----- la situazione attuale è questa:

      1)questa s.r.l. risulta aperta, ma con sede a un indirizzo dove non vi è più presente da almeno tre anni

      2)nel 2008 risulta che la proprietà è passata ad un cittadino di Roma...ma quasi certamente si tratta di un passaggio fittizio, anche perchè il sudamericano titolare è avvezzo al gioco delle scatole cinesi; infatti risulta che lui, l'anno scorso, ha aperto una ditta individuale a suo nome, con sede ad un indirizzo dove risulta sconosciuta

      3)il mio avvocato dice che si potrebbe tentare di chiedere il fallimento per il comportamento truffaldino del sudamericano;

      un altro avvocato mi ha consigliato invece di cercare, per pignorarlo, il conto corrente del capitale sociale della s.r.l. , tramite il giudice dell'esecuzione

      il mio avvocato invece dice che i dati del c/c del capitale sociale li deve fornire il titolare della s.r.l. ; ma ciò è impossibile che succeda, visto che lui non ha neanche ritirato la raccomandata inviatagli all'indirizzo della casa dove lui risiede e ne è proprietario

      come sarebbe meglio procedere legalmente? grazie

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      franz65