Grazie per aver risposto.
Esistono degli appositi moduli per fare questa comunicazione?
Inoltre, la posso fare io, oppure devo delegare qualcuno?
(tipo geometra, avvocato, notaio o....)

Ho già risolto, grazie comunque per aver risposto.:)

E' vero, tutti vogliono sembrare più "ricchi" di quello che sono.
Bisogna apparire meglio degli altri.
Poi magari a casa non accendono neanche i riscaldamenti.
Però bisogna far vedere che si ha una super macchina,anzi più di una, perchè se fino a qualche anno fà c'erano al massimo due macchine in ogni famiglia, una per il capofamiglia e una più piccola, presa di seconda mano che utilizzavano moglie e figli, ora ci sono più auto che persone.
Per non parlare poi dei telefoni, quando arrivavano le bollette e sentivi che ad un amico o parente era arrivato 200 mila lire di bolletta, pensavi che erano folli.
Ma vi siete mai chiesti ora fra telefono fisso, ricariche telefoniche e internet quanto veniamo a pagare?
Poi ci lamentiamo che gli stipendi sono sempre gli stessi, che non aumentano, la verità è che siamo noi che vogliamo spendere più di quello che entra.
Sono cambiate le esigenze è vero, ma bisogna darsi una regolata, altrimenti.....

Mio padre aveva un'automobile intestata, dopo la sua morte, se vogliamo tenerla, siamo obbligati a cointestarla a tutti gli eredi?
L'assicurazione a chi andrebbe intestata?
Se dobbiamo fare questo passaggio, c'è una scadenza?:?

A luglio è venuto a mancare mio padre.
Circa due anni fà mi ha donato, con atto notarile, un appartamento ed un garage, mantenendo però l'usufrutto.
Io in questo appartamento ho la residenza.
Ora come risultano questi immobili?
Devo variare qualche cosa al catasto?

"*Ho un tubo attappato, arriva l'idraulico e mi chiede 50 euro per la chiamata e 60 euro l'ora. A lavoro finito pago 160 euro e non rilascia nulla.

Vado dal meccanico e dopo varie riparazioni mi chiede 500 euro, senza rilasciare fattura.

Mi fanno male i denti! Questa volta spendo solo 10.000 euro, dopo aver pagato gli chiedo la fattura, Lui risponde che conla fattura sono 16.000 euro.*"

Questa è una cosa che dà fastidio anche a me, ma purtroppo la maggior parte delle persone, rinuncia alla fattura perchè poi deve pagare di più. Prendi un pensionato che và dal dentista, anche se poi puoi scaricarti le spese mediche. Ma ti fai due conti perchè puoi scaricare solo una piccola percentuale se superi però una certa cifra, ti conviene? devi poi anche fare il 730 quindi pagare un commercialista o un sindacato per compilarlo e alla fine paghi più di quello che lo stato ti rimborsa e questo sulla pensione di agosto dell'anno dopo, se ancora sei in vita. Quindi è meglio non farsi fare la fattura e risparmiare già da subito l'iva.
Per non parlare poi delle fatture che non ti scarichi, tipo l'idraulico o il meccanico, a cosa gli serve la fattura di queste categorie ad un pensionato? Meglio risparmiare l'iva.
Bisogna mettersi nei panni degli altri per capire le situazioni.

"Ogni attività che si intraprende comporta dei rischi (rischio d'impresa); se si è consapevoli di intraprendere un'attività che porterà ricavi di 1000 euro l'anno, molto probabilmente quell'attività andrebbe scartata fin dall'inizio."

E infatti tutti coloro che intraprendono un'attività si accollano dei rischi. Se le cose non vanno bene, ti garantisco che devono trovarsi due lavori, uno per campare e uno per pagare i debiti che hanno fatto per chiudere l'attività. Perchè se non ti è chiaro servono molti soldi per chiudere, forse anche di più che per aprire. E infatti per aprire le attività ci sono anche dei contributi statali (per chi ha meno di una certa età, se si è donne ecc.), ma per chiudere non c'è nessun contributo. E poi perchè ci devono essere delle attività che vanno scartate se non producono abbastanza? Se io mi accontento di quello che riesco a guadagnare, mi basta per andare avanti senza chiedere nulla a nessuno. L'importante è che io guadagno 1000 e voglio pagare le tasse su 1000 e non su 10.000 perchè quel tipo di attività dovrebbe guadagnare 10.000.

Il fatto è che ci lamentiamo tutti di queste bastonate che ci danno, ma poi? Mai nessuno che fà qualche cosa, io non ci credevo affatto che avrebbero aiutato le piccole imprese. A cominciare dagli studi di settore, non vedo perchè devo pagare se non ho avuto l'incasso che propongono loro. Non è giusto. Io voglio pagare per quello che ho prodotto, e non per quello che avrei dovuto produrre.
Sta di fatto che ad ogni campagna elettorale, promettono promettono, ma poi non fanno nulla per noi, anzi no!
Ci pigliano a bastonate e noi ce ne stiamo sempre zitti.

Purtroppo in luglio, è venuto a mancare mio padre.
Circa due anni fà, mio padre ha fatto un atto di donazione dal notaio, con il quale mi donava un appartamento e un garage, mantenendo l'usufrutto.
Ora mi chiedo se devo fare qualche documento, per cancellare questo usufrutto, oppure è tutto automatico?
Devo fare ad esempio una voltura?
Preciso che io ho la residenza in questo appartamento.
Al catasto come risulta ora questo appartamento?

Anche secondo me sei stato di una fortuna sfacciata.
Io ho una attività commerciale e quindi non mi capitano di queste cose, ma conosco ditte che prendono soldi dopo tantissimo tempo, e devono telefonare per chiedere di essere pagati. Poi magari vedono chi è che chiama e non rispondono o si fanno negare. Allora chiamano con il numero nascosto per farsi rispondere.
Sempre con la scusa che c'è crisi....
Però le vacanze se le concedono tutti, i ristoranti e le pizzerie sono sempre pieni, le lavanderie piene di panni ecc..
Come si spiega tutto questo?:?

E in questo periodo di crisi..... le cose peggiorano sempre più.

Due anni fà ho acquistato un tavolo, di quelli che si chiudono e dentro ci sono le sedie, ma l'ho utilizzato solo un paio di volte.
Da circa un mese lo sto utilizzando tutti i giorni, e praticamente quasi subito mi si sono rotte le cerniere che permettono di aprirlo e chiuderlo. Vorrei sapere quanto dura la garanzia sull'acquisto dei mobili.
Sugli elettrodomestici, sò che dura due anni, ma sui mobili?

L'inps si paga ogni tre mesi (febbraio, maggio, agosto, novembre) e sono quote fisse, poi ci sono altri pagamenti inps che si pagano se superi il massimale ed è una quota che si paga in base al reddito. Quello che vi hanno chiesto di pagare non è inps.

A me è capitato di non pagare due rate di seguito dell'inps, e poi ho ripreso a pagarle. Praticamente dopo un anno mi è arrivata la cartella esattoriale. A quel punto si deve pagare entro 60 giorni oppure ti pignorano i beni. Ma hai anche la possibilità di pagare ratealmente, devi però recarti negli uffici inps e presentare il modulo (che puoi anche scaricare sul sito dell'inps) per richiedere il pagamento rateale. Oppure puoi, senza aspettare la cartella esattoriale, pagare un pò alla volta e recuperare le rate.
Ma purtroppo bisogna sempre pagare, secondo me ci dovrebbe essere l'opportunità di scegliere fra l'inps o un'assicurazione ai fini pensionistici.

Mi trovo in questa situazione:
dal 1994 lavoro presso una ditta di cinque operai, io sono stato il primo ad essere stato assunto.
Dall'inizio dell'anno il datore di lavoro, dice che non ha più lavoro, quindi lascia a casa tre di noi, mentre gli altri due continuano per terminare i lavori iniziati.
Noi tre siamo a casa, senza percepire stipendio e senza firmare e ricevere nessuna busta paga.
Non siamo stati ancora licenziati (forse perchè non ha i soldi per le liquidazioni?).
Può tenerci a casa senza busta paga?
Come dobbiamo comportarci?
Ci dobbiamo rivolgere ad un patronato?
Io sto cercando un altro lavoro, mi è stato proposto un contratto a progetto, però non voglio licenziarmi, perchè altrimenti addio disoccupazione.
Che cosa posso fare?

Ciao a tutti.