Buongiorno, ho 26 anni e da meno di un mese, purtroppo, ho perso mio padre. Con mia madre (unica altra erede) abbiamo ereditato una macchina, e abbiamo fatto il passaggio di proprietà da mio padre a noi due, così come per l'assicurazione che mio padre aveva già pagato fino a maggio 2014, siamo subentrate (solo io) nel nominativo. L'assicurazione ci aveva detto che se avessimo venduto la macchina, con il certificato di vendita, ci avrebbero poi risarcito i mesi non coduti. Macchina venduta. Oggi mi chiamano, non possono darmi i mesi non goduti perchè ABBIAMO FATTO IL PASSAGGIO DI PROPRIETA' con il nuovo cliente. Com'è possibile? Era normale che lo dovessimo fare, era, mi viene da dire, propedeutico alla vendita stessa. Secondo loro dovevamo tener ferma la macchina 6 mesi (?), farci risarcire, poi vendere. E me lo dicono ora, chiaramente, mentre prima dicevano fosse tutto ok a fare come abbiamo fatto. Mi potete dire se è vero, o ci stanno "provando"? La macchina era a nome mio (e di mamma), l'assicurazione pure. Cambia solo che l'ha pagata mio padre. Non dovrebbero comportarsi come fosse un'assicurazione normale...? Mi fa rabbia l'idea che possano approfittarsi del dolore di qualcuno (e della sua poca voglia di lottare, quindi) per profitto...
Grazie mille
Flavia