Trovo assolutamente irrispettosa la rimozione dell'articolo.
Non ho linkato una pagina di prodotti bensì un interessante articolo riguardo all'importanza del titolo e consigli per l'ottimizzazione.
Il web è condivisione d'informazione e così facendo non si è per nulla produttivi e conformi alla libertà di scambio di opinione tipica del web.
Mi dispiace dirlo ma è un gesto che non mi aspettavo da questa community.
Certamente.
A riguardo abbiamo anche scritto un articolo che può tornarvi utile:
Cerca affiliazioni a livello di vendita di Pc e simili.
Scrivi recensioni di prodotti informatici inserendo sempre il tuo parere e non soltanto elencando le caratteristiche dei prodotti e naturalmente aggiungi come informazione e risorsa utile i consigli sul "dove acquistare questo prodotto" utilizzando naturalmente il tuo link sponsor.
@overtherwebs said:
Infatti non ho detto questo, i miei dati su analytics parlano di media sul sito su ogni pagina superiore ai 2 minuti per ognuna la maggior parte, che non mi sembra malvagio, per alcune fra 1 e 2 minuti, e poche sotto i 2 minuti, alcune hanno anche medie superiori ai 2 minuti, tipo 5 o 7 minuti, ma solo alcune.
Questo vuol dire che in ogni pagina non ci stanno 2 secondi, dipende daggli articoli, sto ppuntanto ad aumentare le visite e so che non vuol dire che poi convertono per forza, ma l'obiettivo e' prima di tutto aumentare traffico e visite, e magari che cconvertono anche, il sito sta su da un mese ma spero veramente che il mio lavoro fino ad ora non vada tutto perduto perche vedo anche tanti siti che parlano di tutto e hanno successo, forse non e' azzeccato il nome a dominio, forse ho sbagliato quello, spero di poter rimediare a questo errore, altrimenti che consigliate per continuare a mandare avanti questo sito mantenendo le varie tematiche?
Io ti parlo proprio di interesse del visitatore al guadagno online (sempre se hai come obiettivo quello di trovare utenti interessati a questo argomento).
Probabilmente avranno una buona media di tempo online poichè presi dalla lettura di "Quell'articolo sull'intel quad core".
Non cercare di parlare di tutto, focalizzati su un argomento ed espandilo in tutti i modi possibili.
Sinceramento ho sempre avuto a che fare con siti web che parlano di un argomento in modo generico ed hanno la necessità di sfruttare argomenti più di nicchia e duraturi nel tempo.
Non ho mai pensato a query "non strettamente legate al contenuto"... parli di contenuti non attinenti al tema del sito?
@overtherwebs said:
Ti ringrazio, in questo momeento mi trovob veramente in grande difficolta', perche' io vedo vari blogger che parlano di tante cose e hanno successo.
Io ero partito con l'idea proprio per l'affilazione di GDI, di usare un blog per richiamare meglio l'attenzione e ricevere piu' visite, ma dal semplice guadagno online grazie alla partecipazione con tradedoubler e zanox mi ero esteso, dato che offrono la possiblita' di pubblicizzare prodotti di ogni tipo, allora ho iniziato anche a mettere prodotti con le recensioni e schede tecniche, con informazioni tratte da internet, xke non me le posso inventare, ma comunque non copiate.
In questo modo parlando di piu' cose speravo anche di avere piu' visite e piu' guadagni, e dopo un periodo che guadagnavo 2 euro al giorno ho fatto delle modifiche sbagliate forse che hanno fatto crollare tutto!
Ora ricevo 200 visite uniche al giorno circa e non e' male per me, ma forse ancora poco, e mi piacerebbe riuscire a integrare tutti quesi argoomenti, posizionarmi bene, e arrivare ad avere annunci contestuali sempre per guadagnare anche cifre buone.
Io mi accontento anche di farmi trovare dai social news, dove posto regolarmente tutti i giorni gli articoli che faccio.
Ottenere tante visite non vuol dire avere automaticamente tante conversioni..
@Pronostitalia said:
Grazie a tutti per l'interessamento, ovviamente se c'è qualcun altro che vuole dire la sua a riguardo ... ben venga.
La query che ho indicato ovviamente non essendo a coda lunga lasca il tempo che trova, ma il mio discorso era proprio relativo all'opposto della coda lunga.
Io non intendo adesso focalizzare l'attenzione sulle query a coda lunga, ma su quelle a coda corta, anzi cortissima, le query del momento.
Questo perchè, come dicevo, scrivendo quotidianamente parecchi contenuti, e quindi proponendo ai mdr dell keywords attuali, il risultato è quello di avere continui picchi quotidiani.
La problematica che sollevavo è proprio questa ... Come fate a trovare le keyword del settore più attuali, attorno ai quali scriverci articoli.
Già so che alcuni di voi mi potranno rispondere ... guarda che è il contrario ... tu scrivi gli articoli e da lì emergono le keywords. Io proprio per questo vi ho interpellato ... il discorso è leggermente più fine.
Per long tail si parla di keywords specifiche e "di nicchia"..nulla a che vedere con "query del momento e non".
Informati meglio sull'argomento long tail; può tornarti utile dato il tuo interesse.
Il sito contiene tantissime recensioni che sembrano prese da un noto portale di informatica, se le hai semplicemente copiate ed incollate è solo tempo perso; non è così che si crea un sito di qualità.
Una cosa che non mi è chiara è il fine del sito: hai un sito pieno di articoli e recensioni su notebook, processori ed altro ed il nome del sito e l'articolo in homepage trattano il guadagno online.
Se il tuo fine è pubblicizzare un sistema di guadagno online, tratta quell'argomento, espandilo in tutti i modi possibili!
Se ottieni dei visitatori interessati all'argomento "acer aspire one 110l" difficilmente saranno interessati a quel sistema di guadagno online!
Se invece entrassero nel sito con le key "lavorare da casa" avresti decisamente molte più probabilità di ottenere una conversione!
Se gestisci un blog con alla base il pensiero di "cosa mi farà guadagnare soldi" stai tranquillo che non sarai mai soddisfatto.
Guadagnare con i blog è dura e chi ci guadagna molto spesso non ottiene un reddito in grado di ripagare il duro lavoro che c'è dietro.. e allora perchè lo hanno aperto? Per passione ed interesse verso l'argomento trattato altrimenti non avrebbero "perso" tutto quel tempo a scrivere articoli di qualità.
Scusatemi se sono andato un pò off.
Io opterei per più siti web di secondo livello.. (non primo attenzione!)
Per i siti nuovi consiglio sempre un buon pack di segnalazioni a directory.. fondamentale per ricevere backlink!
Noi svolgiamo alcuni servizi che potrebbero interessarle ovvero:
Con il primo metodo perfetto per il vostro target potete appunto diffondere i vostri contenuti in modo tale da conferire autorevolezza al vostro portale ed incentivare il viral marketing.
A parte questo per incrementare i link in entrata ed il ranking del vostro sito (a maggiore ragione poichè è nuovo) consiglio un pack di segnalazione a directory per dare una "buona spinta iniziale".
Per il discorso dei commenti non bisogna inserire commenti SPAM con link sparsi ovunque ma rispondere in modo naturale quindi senza alcuna forzatura, solo se si ha davvero qualcosa da dire sull'argomento altrimenti si rischia di ottenere l'effetto contrario a quello voluto.
Aggiungo inoltre che non sarà un percorso facile poichè ci vuole molta costanza e pazienza per vedere i risultati.. in ogni caso comincia a segnalare i tuoi articoli almeno ad OkNotizie che molto spesso si rivela utile!
Se sei davvero il primo creatore di questi articoli ed essi vengono copiati identici agli originali allora Google si renderà conto che tu sei stato il primo a pubblicarli e ti darà priorità assoluta.
Se per esempio hai una pagina ottimizzata per la keyword "olio extravergine di oliva" inserirla nel meta keywords potrebbe insospettire Google.
Ormai è un meta che non ha più alcun valore se non addirittura può arrecare danni. Per questo io non la uso quasi mai.
Aggiungo inoltre che hai bisogno di incrementare la link popularity.
Hai bisogno di un maggior numero di backlink non solo per la home ma ben distribuiti in tutte le pagine.
Ho notato nel sito elementi del tipo title="" e alt=""; non dovresti lasciarli vuoti!
Inoltre devi decisamente ottimizzare i tag title dato che vedo pagine con title del tipo "Varietà" o "Prezzi e Confezioni" che non forniscono nessun aiuto nel posizionamento.
I metadescription sono tutti uguali e soprattutto sono uguali ai meta keywords.
E' bene mantenere la keywords più rilevanti all'inizio del tag title e mettere in secondo piano il nome dell'azienda.
Secondo me stai provando già da subito a scalare delle SERP troppo competitive.
Comincia a trovare key più di nicchia rispetto a "pes 2010".
Passando a Joomla la situazione peggiorerebbe perchè cambiare piattaforma porta ad una nuova gestione degli indirizzi che, se non fatta con attenzione porta a perdere i risultati ottenuti fin'ora.
In ogni caso servizi low cost come il nostro ti aiuterebbero soprattutto se sono accompagnati da una buona ottimizzazione interna del sito.
Io sinceramente rimuoverei il metatag keywords per evitare problemi dato che le pagine sono largamente ottimizzate con le keywords presente in quel metatag e questo può portare solo sospetti a Google.. Benefici direi 0 dato che ormai non ha praticamente più alcuna importanza quel metatag.
La description non è fondamentale come il title ma riveste comunque la sua importanza (vedi CTR).
Non ti affidare completamente ai software.. l'esperienza di un essere "umano" è diversa.. perchè valuta altri fattori che la macchina non può valutare.
Non è detto che siccome l'hanno fatto loro vada bene anche per te.. il motivo è semplice: loro potrebbero avere un buon numero di backlink (magari anche di qualità) e sono anche da più tempo online e questo conferisce autorevolezza al dominio.
Questo potrebbe fare la differenza nel fatto che loro con quel tipo di "lista keyword" non vengono penalizzati e tu invece si.
E' tutto un discorso ipotetico dato che non conosco bene il tuo progetto e neanche i competitors però diciamo che sono linee guida da seguire.
Buon lavoro 
Io consiglierei di rivedere:
Da una prima occhiata ho notato una mossa abbastanza rischiosa.. parlo dell'elenco di keywords presente in alto.
Nella homepage per le parole "hotel" e "catania" sei a rischio keyword stuffing