La procedura è piuttosto semplice e standard: per trasferire un dominio devi essere in possesso del codice EPP (o AuthInfo) rilasciato dal Registrar competente. Questo codice deve essere poi comunicato al nuovo Registrar, per poter avviare la procedura di transfer.

Ciao Muzak,

nel tuo account Plesk c'è la sezione Statistiche. Lì ci sono le informazioni sull'utilizzo del traffico, lo spazio disco e le statistiche sugli accessi al sito web.

Comunque la pagina di login di Plesk si apre...

Ciao Muzak,

attualmente sei su un hosting condiviso, oppure su altra tipologia di servizio?

Per quanto riguarda RAM e CPU, senza i dettagli sul traffico è praticamente impossibile fare una stima attendibile. Posso ipotizzare almeno 2 GB di RAM e 2 vCPU per iniziare, poi nel caso fosse necessario si possono incrementare strada facendo.

La migrazione potrebbe essere fatta dal Provider, ma non dipende dal fatto che l'hosting sia Managed. Dipende piuttosto dagli accordi presi, se la migrazione dei siti web rientra o meno.

Ciao,

ci puoi postare la configurazione del VirtualHost?
Usi qualche pannello di gestione (es: Plesk o cPanel) in questo VPS?

Il tema della questione non è tanto lo spazio disco nè il traffico mensile. Probabilmente nel contratto è vietato l'utilizzo del servizio per file sharing.

Ciao,

il fatto che vi sia un firewall, non vuol dire che un sistema sia sicuro.

Come ti è stato già indicato in precedenza, un server su Internet se non è amministrato da personale con le giuste competenze, ti espone a tutta una serie di rischi sia in termini di sicurezza che in termini prestazionali e di affidabilità del sistema, che inciderebbero negativamente sul tuo sito web.

Tradotto: se ti bucano il sistema, sono dolori. Se ti bucano il sistema e ti installano qualche sito web di phishing online sono dolori al cubo perchè potresti beccarti una denuncia penale.

Al di là di questo, basterebbe un minimo errore di configurazione o problema sul sistema e sei fermo col sito web.

Ovviamente non voglio spaventarti, ma metterti semplicemente al corrente di quali sono i rischi ed i problemi cui potresti andare incontro nel caso acquistassi un servizio senza assistenza sistemistica.

Ciò detto, non trascurerei affatto l'aspetto sistemistico nè darei per scontato che è sufficiente un pannello di controllo (Plesk, cPanel, etc...) per pensare di poter amministrare un server e metterlo in sicurezza.

Come ipotizzavo nella mia prima risposta, hai nginx che funge da reverse proxy e gestice i contenuti statici, tra cui quindi anche i .js.
Probabilmente il file .htaccess contiene delle direttive che nginx non riesce ad interpretare, perchè forse sono state scritte per apache.

Se è un server con Plesk (versione 11 o 12) probabilmente ha una configurazione dual stack, con apache che interpreta il php e nginx che invece serve i contenuti statici. Questo spiegherebbe l'errore 502.
Mi associo comunque a quanto dice francois007: senza informazioni dettagliate sul sistema, è praticamente impossibile darti consigli.

In quel comunicato si parla comunque di "US-based accounts" coinvolti nel cambio di Datacenter, infatti il Datacenter ad Amsterdam è rimasto attivo.

L'assistenza di Siteground dovrebbe essere più puntuale, almeno da quanto si legge in giro.
Sono comunque entrambi hosting condivisi, per cui non ci si può aspettare prestazioni di alto livello. Probabilmente, tra i due, Hostgator applica un overselling maggiore.

Ciao!

Probabilmente il firewall di 1&1 ha una "sensibilità" diversa su alcune classi IP di Telecom Italia, quindi se gli dai un upload massivo dopo un pò ti banna.
Come dice Xlogic, prova ad abbassare il numero di upload simultanei oppure inserisci un delay.
Ti consiglio comunque di chiedere parallelamente chiarimenti a 1&1, dato che solo loro posso fornirti tutti i dettagli del caso e un'eventuale soluzione.

Ciao FedeSaci,

ti consiglio di configurare, a livello DNS, anche i record per SPF, DKIM e rDNS.
Sono fondamentali per essere RFC compliant e ridurre sensibilmente i problemi di consegna dei messaggi, soprattutto verso Hotmail, Gmail e Yahoo.

Buon proseguimento!

P.S.

Fossi in te indagherei anche sul motivo che, a monte, ha determinato l'inserimento in blacklist.
Le cause più frequenti sono sostanzialmente 2:

1. Uno dei tuoi siti web invia e-mail di spam, probabilmente tramite script PHP malevoli con classico codice base64 offuscato al loro interno

Se così fosse, avresti un problema di sicurezza a monte - a livello applicativo - da risolvere, che vanifcherebbe gli sforzi di delisting dell'IP.

2. L'indirizzo IP che ti è stato assegnato era già in blacklist per attività precedenti

In tal caso potresti chiedere al Provider competente di assegnarti un IP pulito, visto che tu non c'entri nulla.

Ciao a tutti,

da quanto ho letto, anche se di info tecniche ce ne sono pochissime e non abbiamo alcun log a supporto dell'analisi, a "occhio" mi sembra sia più un problema di blacklisting che di DNS.

Infatti l'indirizzo IP 192.64.86.89 è presente sia su SORBS che su BarracudaCentral, che insieme a Spamhaus sono i principali sistemi di blacklisting mondiali.

Questo spiegherebbe il perchè le e-mail inviate da tutti i siti web che hai migrato su questo server non vengono recapitate, neanche nello spam.

La mancanza del record DNS di tipo MX è un altra tipologia di problema nel caso in cui volessi usare un client esterno di posta elettronica o nel caso in cui qualcuno volesse mandarti una e-mail ma, visto che di default WordPress usa PHP+mail/sendmail per l'invio delle e-mail, non credo che sia questa la causa del mancato delivery dei messaggi.

Il mio consiglio è di chiedere al tuo sistemista un'analisi approfondita sia sui log di sistema che applicativi. Solo così riusciremo a capire esattamente qual è il problema ed a trovare una soluzione.

Buon proseguimento!

Non vedo quale sarcasmo ci sia in ciò che ho scritto.

Non volevo assolutamente mettere in dubbio le capacità di Vhosting, non mi permetterei mai.

Il mio messaggio era solo una "critica" per aver deciso di fare Mod un Hosting Provider in una sezione che è in conflitto con il proprio business.

Il punto 4.6 del Regolamento dice che:

4.6. La cordialità è alla base del Forum gt.
Flame o attacchi personali non sono mai nè accettati nè tollerati.
Chiunque usi un linguaggio inappropriato, inizi attacchi personali o si esprima con astio o eccessivo sarcasmo, verrà immediatamente escluso dal forum.

Mi fate capire cortesemente, nel mio precedente post, quali sarebbero state le parole usate che hanno violato questo punto?

Grazie mille.

[...]

@kiara_luna said:

Certo che mi sembra strano, io con più del doppio dei visitatori unici, file pesanti e 2 connessioni a 2 database mysql (residenti però su un altro server) per pagina e tanti dati querati vado ancora abbastanza bene su un hosting condiviso!

Appunto...hai i DB Server su macchine diverse. Questo spiega il perchè riesci a gestire quel traffico su uno shared.

Ciao,

Fabrizio

SLA è l'acronimo di Service Level Agreement.
In sostanza sono delle norme che definiscono il livello di servizio sotto cui il fornitore non può andare, pena il pagamento di penali (spesso sotto forma di rimborsi) da riconoscere al cliente.

Ciao,

Fabrizio

Vero...il prezzo non è tutto.
Devi valutare, a prescindere dalla configurazione hw, soprattutto se esistono delle garanzie (SLA) oppure no.

Valuta bene il traffico mensile e, in funzione di ciò, quanta banda deve essere assegnata al server.
Se è necessario avere banda flat oppure a consumo.

Ciao,

Fabrizio

Quindi ti servirà probabilmente un servizio managed...confermi?