Credo che ClaudioL si riferisca ai tuoi obblighi verso la banca derivanti dall'avere dato garanzie personali, più che a quelli verso la società derivanti dalle quote.
Se ho capito bene hai messo a socio la tua ragazza al 1% per poterla retribuire con una parte degli utili al posto dell'inquadramento come dipendente.
Le perdite di cui si deve prendere carico la tua socia credo che riguardino gli ammortamenti (spero di avere usato il termine giusto), cioè la perdita di valore di arredi e attrezzature e non l'intero debito che hai con la banca per acquistarli, perchè su questo debito lei deve concorrere solo per l'1%
Pensa al fatto che se il bar fosse venduto un domani a 100.000 € a lei ne andrebbero solo 1000, per cui pensare che lei concorra al 50% per pagarlo non sarebbe neanche giusto.
Oltretutto avendo tu dato garanzie personali lei non teme neanche il suo 1% sui debiti con la banca perchè la banca va da chi ha garantito.
Secondo me sarebbe stato meglio che tu le avessi dato una retribuzione come amministratore e l'1% sugli utili, fermo restando la possibilità di liquidarla in qualsiasi momento.
Comunque, oltre al debito con la banca il bar avrà un valore commerciale, spero, per cui se non ce la fai da solo a pagare e a gestirlo potresti valutare l'idea di prendere un socio al 50% (dopo avere liquidato la tua ragazza senza darle nulla) che ti paghi metà del valore e che ti permetta di saldare in parte o in toto il debito con la banca.
Sono cose da discutere con il commercialista; il fai da te in questo campo può rivelarsi fatale.
Tieni duro, cerca di valutare le cose con positività senza perderti d'animo e buona fortuna