Buonasera a tutti,
vorrei un consiglio riguardo i contratti co.co.pro
sono stata co.co.pro di un' azienda che si occupa di politiche attive di lavoro per un progetto sperimentale. Il progetto prevedeva l'occupazione di categorie svantaggiate fornendo incentivi per l'assunzione alle aziende. Vi erano diverse figure in questo progetto io ero una tutor dei lavoratori, c'erano naturalmente un responsabile della domanda un coordinatore del progetto, degli assistenti del progetto etc. per ogni provincia.
Dopo la formazione iniziale, ci hanno imposto di andare in ufficio rispettando
gli orari di pubblicazione del bando cioè 9-13 e 15-17.30 praticamente gli orari d'uffico...avevamo un ufficio nostro, usavamo attrezzature d'ufficio quali fax stampanti telefono, ci hanno fatto fare di tutto : fotocopie, aprire la porta, dare informazioni, rispondere al telefono,caricare dati di tutte le provincie che avevano aderito al progetto sai aziende che lavoratori,ci hanno usato per le aree di non nostra competenza ma per le altre provincie. Prima c'erano più tutor che si occupavano dei lavoratori (ma non gli è stato rinnovato il contratto) a 8 mesi dalla fine non c'erano più tutti i tutor, i responsabili della domanda, e un' assistente del progetto....
tutto cio' ha gravato su di noi tutor che ci siamo trovate veramente in difficoltà ad affrontare tutta la gestione. Il nostro lavoro non era a mi parere da co.co.pro bensì da subordinati, le ferie corrispondevano a quelle dell'azienda e in un occasione ci hanno obbligato ad aprire lo sportello quando è dimostrato che tutti i dipendenti erano in ferie!! mi hanno chiamato anche dalla sede centrale per smistare la posta arrivata per un altro progetto! Posso chiedere anche se sono passati quasi due anni dalla fine del progetto di essere riconosciuta lavoratore subordinato? secondo voi ci sono i presupposti? Grazie mille