@Danilo Chiantia said:
Mi riferivo ai domini oltre il .it che, a quanto pare, è di tuo interesse a priori.
Mi sono espresso male. Non mi interessa, a prescindere l'.it :D, solo che penso sia opportuno lavorando in italia.
@Danilo Chiantia said:
Mi riferivo ai domini oltre il .it che, a quanto pare, è di tuo interesse a priori.
Mi sono espresso male. Non mi interessa, a prescindere l'.it :D, solo che penso sia opportuno lavorando in italia.
Quindi niente .it ?
Trattasi di associazione socio-culturale, quindi attività di informazione, convegni, pubblicazioni....
Oltre al .com cosa consigli valga la pena di acquistare?
@Danilo Chiantia said:
Da quanto ho letto di recente la risposta della giurisprudenza alla tua domanda non è univoca. Anche per questo ho parlato di un'azione preventiva che ti consente di non rischiare problemi con concorrenti che sfruttano il tuo nome e, soprattutto, i risultati che tu hai raggiunto nel tempo.
Comprendo. Quindi, implicitamente mi consigli di trovare un altro dominio che abbia liberi sia .it che .com ....
@Danilo Chiantia said:
Ciao,
a) in casi come questi, la quota di traffico che si perde è molto relativa
b) il fatto di non disporre del .it non implica problemi di indicizzazione
Confermo che nel tuo caso si tratta soprattutto di tutelare il marchio online.
In che senso tutelare in marchio? Se, ad esempio, io ho acquistato il dominio melanovella.com creando con questo nome un marchio con logo, posso chiedere che l'altro soggetto che ha acquistao il melanovella.it lo lasci in quanto non ha nessun motivo per tenerlo se non quello di speculare sul marchio?
@Danilo Chiantia said:
Credo che il punto 2 sia uno spreco. Per il punto 1, invece, io acquisterei solo i principali per fare redirect. Considera, comunque, che si tratta di una forma di tutela valida soprattutto per tutelare il tuo marchio online e, pertanto, in caso di attività in fase di avvio il peso è relativo.
Quindi se io ho il dominio .com, non devo interessarmi al fatto di non avere l' .it ? Non vorrei perdere traffico oppure avere problemi di indicizzazione....
@must said:
né aiutarti né danneggiarti.
per quanto riguarda il punto 1, é comunque una buona idea (almeno .it e .com), perché eviti di generare confusione tra gli utenti (che devono ricordarsi anche l'estensione esatta), quando non addirittura la competizione di qualcun'altro.
per quanto riguarda il punto 2, mi pare solo uno spreco di soldi.
Ho acquistato un dominio .com e ho visto che lo stesso nome .it è già occupato. L' .it però è detenuto da una persona che lo tiene fermo senza utilizzarlo . che mi conviene fare?