Ciao a tutti. Mi inserisco nella discussione in quanto mi sembra di avere un problema simile a quelli sopra esposti.
Nell anno 2011 depositai presso una banca inglese la somma di circa 7000 euro; l'anno successivo (2012) versai altri 4000 ? (per cui la somma massima depositata nell'anno era superiore alla soglia dei 10000 ? ) Nel 2013 effettuai un ultimo versamento per l'importo di circa 9000 ? . Tutte le operazioni sono state effettuate con regolare bonifico estero attingendo ai miei risparmi presso una primaria banca italiana.
In relazione ai tre periodi di imposta (2011/2012/2013) non ho dichiarato i depositi esteri in quanto:
- ritenevo che l'effettuazione dell'operazione tramite intermediario rendesse a tuttti gli effetti conoscibile la mia posizione.
- dall'anno 2010 (avendo scelto di effettuare degli studi universitari) non ho prodotto nè altrimenti conseguito nessun tipo di reddito ( ho utilizzato esclusivamente I miei risparmi ) e quindi non ho presentato alcun tipo di dichiarazione. I depositi esteri non sono remunerati ed anzi generano solo alcuni costi.
Mi rendo conto che la mia posizione può risultare strana ma ho agito in perfetta buona fede ed ora mi chiedo se rischio di andare incontro a qualche sanzione. Se il mio operato non è stato perfettamente corretto quali sono le possibilità per sanare la situazione ? Grazie a chiunque possa fornirmi indicazioni precise. Mi sembra che il moderatore Antonio Cariello sia piuttosto ferrato in materia.
Marco Faroma