Salve a tutti,
il mio quesito riguarda il caso in cui un professionista (senza cassa, quindi soggetto alla gestione separata inps) voglia allargare la propria P.iva all'attività (secondaria e marginale sul volume d'affari rispetto alla "prevalente" attivita' di consulenza marketing).
Nasce il solito problema previdenziale... Bisogna iscriversi anche alla gestione commercianti INPS, o ci si puo' appellare al diritto di non essere sottoposto alla "doppia imposizione previdenziale"...????
...ed inoltre quali sono le proporzioni (in % di fatturato) secondo cui di due attivita' svolta puo' delinearsi la prevalente e la secondaria???
domanda troppo semplice ;)?? Complico un po' il tutto:
... e se il professionista che voglia occuparsi anche di commercio (sempre come attività non prevalente) sia iscritto alla propria cassa previdenziale PROFESSIONALE (ENPAM, INARCASSA, etc) ???? Quali sarebbero i risvolti con l'INPS???
spero di essere stato tanto conciso quanto chiaro...
Grazie in anticipo
Siete GRANDI !!!
FABIO