Quindi è corretto dire che la vedita o prestazione di servizi da parte di un contribuente che ha adottato il regime dei minimi costituisce operazione esente dall'imposta sul valore aggiunto?
ermollica
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RE: Fattura senza marca da bollo per i minimi
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Fattura senza marca da bollo per i minimi
Scusate se apro una nuova discussione, ma tutte quelle che ho letto non hanno chiarito i miei dubbi e vorrei conferma o smentita al mio ragionamento,
possibilmente non pareri ma note basate su fonti normative certe.Il D.P.R. 26-10-1972 n. 642 "Disciplina dell?imposta di bollo."
Allegato A
TARIFFA (Parte I)
ATTI E SCRITTI SOGGETTI ALL?IMPOSTA DI BOLLO FIN DALL?ORIGINE
art.13
(fonte : nomarcadabollo.it/documentazione/atti-e-scritti-soggetti-allimposta-di-bollo-fin-dallorigine/)Indica che le fatture sono soggette ad imposta di bollo.
L'Allegato B
"Atti, documenti e registri esenti dall'imposta di bollo in modo assoluto"
art 6. indica che sono esenti da imposta di bollo
"Fatture ed altri documenti di cui agli articoli 19 e 20 della tariffa riguardanti il pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad imposta sul valore aggiunto."quindi ad esempio il bollo si paga per operazioni esenti o escluse (art.10 e art.15 DPR 633/72)
La legge finanziaria 2008 Articolo 1 che istituisce il regime dei minimi
al comma 100 recita : "I contribuenti minimi non addebitano l'imposta sul valore aggiunto a titolo di rivalsa" .QUINDI:
Nel caso di regime dei minimi, se fatturo operazioni (art.19 o art.20)
non addebito l'imposta, ma non sono operazioni esenti o escluse, rimangono operazioni imponibili, ma su cui i contribuenti minimi non effetuano la rivalsa.ERGO:
Non è necessaria l'apposizione della marca da bollo.