L'ultimo movimento dell'ultimo quartetto di Beethoven è scritto su due motivi: Muss es sein? (deve essere?). Es muss sein! (deve essere!). Perché il senso delle sue parole fosse del tutto chiaro, Beethoven scrisse in testa all'ultimo movimento le parole: Der schwer gefasste Entschluss: la risoluzione presa con difficoltà, la grave risoluzione. La grave risoluzione è unita alla voce del destino (Es muss sein); pesantezza, necessità e valore sono tre concetti intimamente collegati: solo ciò che è necessario è pesante, solo ciò che pesa ha valore. L'idea dell'eterno ritorno accomuna Nietzsche all'eroe beethoveniano: la grandezza di un uomo risiede nel fatto che egli porta sulle spalle il suo destino come Atlante portava sulle spalle la volta celeste.
(Milan Kundera)
Meraviglioso questo libro, si, credo anche io che per coglierne a fondo alcuni tratti sia necessario rileggerlo più volte.. del resto lo stesso vale per alcuni film, come per esempio "La sottile linea rossa".
Ciao a tutti!