Grazie!
Lorenzo
Mi spiego meglio:
Se un soggetto apre una partita IVA (regime dei minimi 2012), ma per mancanza di clientela non riesce a fare neanche una fattura, e quindi risulta sia senza fattura di vendita che senza fatture d'acquisto, possono sorgere problemi con il fisco? In sostanza, aperta una partita IVA, sebbene il scopo di essa sia, ovviamente, fatturare, è obbligatorio fare almeno una fattura?
Inoltre, se si è iscritti ai ruoli contributivi INPS, specificamente alla gestione separata Inps (che non prevede un minimale di circa 3000 euro annui, ma semplicemente una percentuale sull'utile), e con la partita IVA non si ha fatturato nulla, l'ente previdenziale potrebbe avanzare richieste, controlli, ecc.?
Lo chiedo per scrupolo, grazie a chi mi risponderà!
Salve a tutti,
vorrei aprire a breve una partita IVA con il recente regime dei minimi.
L'attività consisterebbe, almeno per i primi mesi, nella vendita di foto, scattate da un mio collaboratore e stampate da un'azienda.
Ciò che mi frena è l'eventualità di pagare 3000 euro fissi minimi di INPS anziché il 27% (con la gestione separata): non posso assolutamente permettermi di pagare una somma così vistosa nel caso che l'attività non producesse ricavi.
È vero che a seconda del codice ATECO si può o meno iscriversi alla gestione separata? Come faccio a sapere se un codice ATECO prevede l'iscrizione alla gestione separata dell'INPS?
Grazie,
Lorenzo