Vi ringrazio ragazzi, ottimo forum.
Adesso devo elaborare un po' di info.

Grazie ancora!

@Sèvero said:

Si ma hanno chiuso perchè non hanno fatto una vera analisi di mercato.

Eh, magari avessero chiuso tutti i fake...

Mai sentito parlare di Rischio d'Impresa?
Se ci credi nel progetto perché fermarsi?

Si, certo. Immagino ci sia un simile rischio anche nell'e-comm.

Che il negozio sia fisico o Online non cambia per le norme vigenti sei un imprenditore con tutto ciò che ne consegue.
Il fatto che sia Online non cambia niente.

Ciao

Sèvero

Ragazzi, son qua apposta per capire!
Evidentemente non ho esperienza nel settore e-comm, ed è per questo che faccio domande.
Se per me fosse stato chiaro sin dall'inzio che valeva l'equazione e-comm = negozio fisico, non avrei neanche fatto richiesta di aiuto, no ?

Saluti

@Tomcat said:

Per avere un'idea le tariffe sono pubblicate, basta cercarle, mi riferisco a quelle per i negozi ebay

Bene, non credevo che fossero pubbliche, anzi: mi meraviglio che lo siano. Comunque cercherò.

Che mi risulti questo vale praticamente per tutti i paesi che conosco. Sai di qualche ordinamento che consente il periodo di "prova"?

No, affatto: per questo chiedevo.

Non è lecito e secondo me non è nemmeno giusto. Le prove, le simulazioni, i bilanci previsionali si fanno a tavolino prima di iniziare un'attività, e-comm o tradizionale che sia.
Apriresti un negozio fisico prima di aver fatto un bel conto economico previsionale per i primi 3 anni? Io sicuramente no.

Esatto! Proprio così: recentemente ho rinunciato ad aprire una attività commerciale in un centro storico perché lo studio di fattibilità ha messo in evidenza alcuni rischi che non sono stato disposto ad accettare. Della qual cosa non mi pento affatto, anzi ringrazio

Se ci pensi bene il fatto di dover prendere le cose sul serio da subito è di fatto una bella assicurazione contro pericolose improvvisazioni.

Mah.... mica son tanto d'accordo; "prendere le cose sul serio da subito" non ha impedito il proliferare di azienducole da quattro soldi che hanno rovinato il mercato a discapito degli onesti facentisi mazzo. Basta aver moneta sufficiente a far danno...

Nel caso in questione (mio) mi chiedevo quale fosse la via per "tastare il terreno" prima di gettarsi a capofitto nell'impresa, la quale, per definizione stessa del tipo di attività da svolgere, penso abbia un notevole rischio intrinseco di fallimento.

Cmq mi ha fatto piacere scambiare delle opinioni con te, Tomcat!
Spero solo che l'aver espresso punti di vista diversi dai tuoi non venga interpretato come voglia di far polemica.

E poi, il confronto diretto delle idee è il modo che preferisco per capire bene le cose

Saluti

ma posso accedere alle tariffe riservate ai professionisti anche se non lo sono? Dico, giusto per avere almeno un'idea...

Cmq è assurdo che non esista nel sistema italiano un modo per essere "regolari" anche nello start-up di un'attività e-comm, senza la necessità di iscriversi a tutti i registri del caso (CdC, IVA, ecc...).

Voglio dire: sarà lecito almeno nella fase iniziale avere qualche remora e tentare di saggiare il mercato prima di fare le iscrizioni di ruolo, no? Oppure son solo io a volerlo sapere?

Pardon!

Grazie per il benvenuto!

Spero proprio sia di buon auspicio

@Lussopertutti said:

[...]

Ciao a tutti!

come dicevo nella presentazione, dopo una ventina di anni di lavoro come consulente scientifico, ho deciso di organizzare idee e forze per realizzare un sito ECOMM.

parto da alcuni punti fermi:

• conosco HTML/CMS ed ho realizzato alcuni siti su piattaforma Joomla;
• mi arrangio nella programmazione di base C++, Java, Shell script, uso Linux dal 1992 e Windows da quando è stato inventato
• mi piace il fotoritocco ed ho anche una certa mano creativa

Credo che gettarsi a capofitto nell'inflazionatissimo mondo dell'IT abbia ormai poco senso, anche e soprattuto per via dei margini ridicoli intorno ai quali si gioca la partita; d'altro canto vendere informazioni, ebook autoprodotti, manuali su "guadagnare con internet" ecc... non mi convince molto. E allora cosa mi rimane?

Alcuni anni fa avevo stretto degli accordi con un noto artista italiano di cui curavo la vendita di affreschi su yacht e in ville d'epoca. E l'idea ha funzionato: la vendita di beni e servizi di lusso ha un mercato di nicchia, ma che continua a girare nonostante la crisi. Sembra incredibile, ma è così: chi ha soldi continuerà a spenderli, chi non ne ha ne avrà sempre meno...

Detto questo, adesso vorrei realizzare un'attività da passare alla mia signora dopo l'avvio: realizzare poster digitali a tema mediante fotoritocco di qualità (oppure sfondi per Desktop e/o cellulari) a costo contenuto. Ad esempio, il proprio ritratto nella scena piuttosto che nella locandina di un FILM famoso.

Il problema non è produrre l'opera quanto promuoverla col giusto criterio.

Ebay ha delle tariffe assassine: anche vendendo al minimo ricavo possibile (0,99? ) le commissioni per l'inserzione di 10 oggetti da parte di un non professionista costa la bellezza 1,50 ?, a cui c'è da aggiungere il 7,75% del prezzo di vendita finale. Non è ancora chiaro come venga gestito il PayPal, ma credo che anche costui voglia esser pagato

Masebo mi convince poco per l' impact factor ancora basso, almeno rispetto al concorrente principale.

A questo punto chiedo un parere. Come potrei mettere in pratica questa idea? C'è qualcuno che si sia trovato nella stessa situazione allo START ?

DigitalDreams

Cominciamo cin un saluto a tutti !

Prima del volgere dell'anno vecchio (2009), ho deciso di documentarmi a modo per dar forma ad un'idea che mi punge da tempo: avviare un'attività parallela di e-comm a quella che già svolgo come consulente scientifico da una ventina di anni.

E quindi mi sono iscritto a questo FORUM che pare interessante oltreché motivante

Continuate così, Bravi!
DD
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P.S. Nel rispetto della regola di questo 3d, presenterò la mia idea nell'area dedicata.*