Forse ti potrebbe essere utile anche kwfinder(punto)com
Non è proprio un alternativa a Uberusggest ma anche nella sua versione di prova fornisce la difficoltà indicativa di posizionamento delle keyword in oggetto.
Spero che ti possa comunque servire.

Stavo per chiedere la stessa cosa. Che significa "e' stato assorbito dal file robots"?
Forse dipende dal fatto che le pagine dei diversi prodotti hanno sostanzialmente lo
stesso contenuto. A Google non piacciono più le pagine molto simili tra lor.
Questo potrebbe essere una causa. Ma è solo un'ipotesi.

Certo, ti do tutti i riferimenti del caso:
w ww.r obotstxt. org/robot stxt.html
en.wik ipedia.org/wiki /Robots_ exclusion_st andard

nb: scusa lo spezzettamento, ma non posso postare i link

Ho fatto la prova che dicevi su googl e.it. Non vedo il sito a cui tu ti riferisci.
Vedo i seguenti risultati:

1. paninionline. com/ collectible s/in stitutional/it /it/
2. it. wiki pedia .org/wi ki/Calci atori_Pani ni
3. test quiz. tutto gratis. it

Ti riferisci al terzo forse? Comunque, non posso pensare che google possa generare dei risultati perfetti per ogni chiave di ricerca.
So che per la stragrande maggior parte dei casi, i risultati sono coerenti.

n.b.: scusa lo spezzettamento degli indirizzi, ma non sono ancora in grado di postarli

E' vero, devi pensare di fare un po' di ottimizzazione off page. Cioè devi fare dell'ottimizzazione non sulle pagine del sito ma all'esterno. Devi partecipare ai forum, ai blog, scrivere articoli, segnalare il tuo sito ai siti social (social network e social bookmarketing) segnalando il link del tuo sito (attenzione però a non cadere nella tentazione di spammare ovunque i tuoi link). Poi, con il tempo, quando acquisterà autorevolezza, google indicizzerà i tuoi nuovi articoli con più frequenza.

Per vedere quanto spesso passa il bot di Google, controlla i tuoi sistemi di statistiche.

Ciao,

come hai detto tu, il codice che segue istruisce tutti i bot dei motori di ricerca di scandagliare tutto il tuo sito

User-agent: *
Allow: /

Mentre il codice che segue indica esattamente il contrario

User-agent: *
Disallow: /

Non hai bisogno di diversi file per lingue diverse, ne basta uno.

Ciao, felice di averti aiutato. Devi utilizzare google kw tool per individuare tutte le parole più importanti della tua nicchia. Poi realizza degli articoli o delle pagine ottimizzate per una o al massimo due parole chiave. Più e parole chiave saranno competitive, più sarà difficile un immediato posizionamento. Meno le parole saranno competitive più facile sarà il posizionamento. Però, mi pare di capire che hai bisogno di una guida per capire come si fa indicizzazione e posizionamento (scusa se mi permetto, non voglio offendere nessuno). [...]. Se invece hai domande specifiche, fammi sapere. Sarà un piacere risponderti.

Credo che tu ti debba loggare. Hai un account presso Google? Da qualche parte trovare le istruzioni per procedere. Se non ci riesci, provo a cercarle io.

Hai ragione, l'osservazione è corretta. Ecco perché prima ti dico di fare una verifica con il tool disavow. Forse avrai maggiori info. Tuttavia, come fai ora a cancellare 80.000 link (o quelli che sono) se questi link ti danneggiano? Penso che il lavoro che devi dedicare al recupero della reputazione del tuo sito agli occhi di google è certamente superiore al lavoro che dovresti fare ripartendo da zero e osservando le linee guida di Google. Comunque, mi auguro per te di sbagliare e che tu riesca a recuperare le posizioni che meriti. Tienimi aggiornato sulla situazione.

Questa è una pratica che andava molto di moda prima di Google Panda e Penguin. Scrivere degli articoli con dei link al tuo, su dei siti specializzati aumentava il peso del tuo sito grazie proprio al backlink. Meglio ancora se il sito dove scrivevi era correlato al tuo. Ora le cose sono cambiate. Il peso di un articolo scritto su diti del genere è notevolmente diminuito. Tuttavia, secondo me, ha ancora un po di valore.

Questo tipo di pratica può penalizzarti solo ed esclusivamente se scrivi su siti di scarso livello o addirittura bannati. Per sapere se un sito è bannato puoi controllare alcuni suoi valori come il page rank e la visibilità su Google. Poi ci sono alcuni elementi che puoi osservare tu. Ad esempio, il sito è pieno di pubblicità? Allora non è un sito su cui contare molto.

Meglio, molto meglio se scrivi su siti di qualità che consentono il geust blogging. Anche per questo vale il discorso che è meglio se il sito è di qualità e correlato al tema trattato dal tuo.

Temo che il tuo sito sia oramai compromesso. Google ovviamente ha capito che quell'esplosione di backlink non sia naturale. Forse faresti meglio a acquistare un nuovo dominio. Detto questo, per verificare se il problema nasce dal fatto che i link che hai acquistato sono in realtà IL PROBLEMA principale, potresti far riferimento al tool di Google che si chiama disavow tool. Attraverso Webmaster Tools puoi chiedere direttamente a Google se ci sono link che danneggiano il tuo posizionamento.

Le oscillazioni dei risultati delle serp sono assolutamente normali. Nel lungo periodo però i risultati dovrebbero mantenersi in maniera stabile. Tuttavia, se ti rimane il dubbio dei link diretti al tuo sito, Google, attraverso il servizio Webmaster Tools, offre uno strumento che può fare proprio al caso tuo. Sto parlando di Google Disavow Tool. Con questo strumento puoi chiedere a Google di verificare se il posizionmaneto del tuo sito può in qualche maniera essere penalizzato dalla presenza di cattivi backlink. Tuttavia, questo strumento va usato con cautela. Non bisogna abusarne.

Fai una prova, se lo ritieni necessario, e facci conoscere il risultato.

Certo, è una cosa bizzarra, ma da quanto dura? Da molto? Potrebbe dipendere da Google Dance (le variazioni che inevitabilmente la serp di Google ha anche nel brevissimo periodo, da giorno a giorno). Sarebbe interessante se postassi il tuo sito e le parole chiave per le quali subisce queste variazioni. A presto.

Si, è vero. Possono essere considerati come dei forum dove la gente chiede e risponde. Ma c'è un'altra utilità, quello di generare e attirare attenzione intorno al tuo progetto o al tuo sito. Infatti, sia i gruppi di Yahoo che quelli di Google possono essere utilizzati come dei veri e propri strumenti di marketing. Ma va fatto con moderazione e con educazione, se spammi un gruppo vieni cacciato subito. Stai attento.

Per il mio sito (marketpla.it) ho fatto questo tipo di ragionamento, ed è quello che consiglierei ad amici e clienti.

1. Stabilisci quali siano le 3 o 4 parole chiave più importanti (il numero dipende dalla grandezza della nicchia, più è grande più alto è il numero delle keyword che puoi trovare. Per il mio sito sono a) Web marketing b) Indicizzazione e Posizionamento c) Fare soldi d) Social Media Marketing. Le ho scelte semplicemente facendo delle ricerche su Google Keyword Tool scoprendo che quelle sono le parole chiave che generano più ricerche. Per questo motivo però sono anche le più competitive e difficili da indicizzare.

2. Nel sito ho creato una sezione dedicata per ogni parola chiave. In realtà, come puoi vedere, ogni sezione è una guida che ho scritto e pubblicando oltre 100 articoli/pagine divise tra le guide in questione.

Perché questa scelta? Semplice

Da una parte, il mio obiettivo è quello di essere visibile per le keyword principali, dall'altra è quella di essere visibile da subito attraverso keyword meno competitive. Infatti, se per i termini principali il sito non è ancora visibile, lo è invece per termini e keyword meno competitive, alcune delle quali non avevo nemmeno pensato. Se fai una ricerca su google.it per la keyword "web optimizer a cosa serve" vedrai che sono nelle primissime posizioni.

Il risultato è quello di indicizzare e posizionare bene molte pagine periferiche che danno però forza alle sezioni principali del sito e alla home page, ottimizzate per le parole chiave più importanti. In questo modo, sul medio e lungo periodo spero di ottenere e conseguire i risultati che mi sono prefisso. Il sito è stato pubblicato da poco più di due mesi, e i risultati cominciano ad arrivare. Siamo molto soddisfatti.

Ultima considerazione. Ovviamente un piano di web marketing solido non si basa solo sulla realizzazione di pagine ottimizzate, ma anche sul cercare di rendere l'esperienza del visitatore sul sito ottimale e anche cercando di dare una valenza anche sociale al sito stesso.

Spero che quello che ho scritto ti sia di aiuto. Fammi sapere se hai dei dubbi, sarò più che felice di risponderti.

La verità sta nel mezzo. Una volta le keyword nel nome dei domini funzionavano molto. Google, con i recenti aggiornamenti del suo algoritmo, ha modificato molto il tipo di valutazione ai domini EMD (Exat Match Domain) abbassando di molto il loro impatto e la loro presenza sulla serp. Con questo non significa che non sia più importante, anzi.

La differenza rispetto a prima è che ora sono molti di più i fattori che determinano il posizionamento della serp. Prima bastava un po di ottimizzazione on page (tra cui la parola chiave sul dominio) e un po' di backlink. Mentre ora, oltre ai fattori citati, conta molto la user experience e i segnali sociali. Quest'ultimi non si ottengono dall'oggi al domani, ci vuole tempo e pazienza.

Spero di essere stato di aiuto.

Interessante il tuo esperimento.... Ma non mi è chiara una cosa. Vuoi indicizzare i due domini canepazzo.com e pazzocane.com separatamente? Se è così non capisco l'itilità. Anche perché ho fatto un piccolo test su Google.it, utilizzando i termini spazio web e web spazio. Il risultato dice che i primi 10 siti sono sostanzialmente li stessi, ed alcuni di loro hanno di fatto la stessa posizione. Questo anche se nessuno, almeno volontariamente cerca di indicizzarsi per web spazio.

Considera poi che Google considera i due termini "spazio web" e "web spazio" praticamente uguale. Infatti, se provi a fare una ricerca dei due termini sul tool keyword tool, ottieni che i due termini vengono cercati mensilmente lo stesso numero di volte.

Ultima considerazione. Google dice che per indicizzare un dominio non bisogna pensare a espedienti di sorta, ma bisogna essere più naturali possibile. Segui questo consiglio e vedrai che otterrai i risultati sperati.

Questa discussione è diventato tanto interessante, ci sono un sacco di utili spunti su cui ragionare. Mi riprometto di leggerlo meglio e provare a darti una risposta anche io, ammesso che ce la faccia. Intanto, per curiosità sono andato a controllare su Google Keyword Tool e ho "scoperto" che c'è un termine di ricerca che potresti sfruttare: dilan dog. Come era prevedibile, il termine inglese dylan dog viene italianizzato da molti, addirittura su google è stato cercato approssimativamente 2.900 volte.

Il suggerimento è questo (senza voler offendere né te né nessun altro), perché non fai un bel articolo ironico sul fatto che in molti si sbagliano a scrivere dyaln dog? Questo potrebbe darti qualche visita in più che altrimenti non avresti.

Spero di poter approfondire l'argomento. E' certo che ci mancano alcuni parametri che ci permettono di fare una analisi completa sul tuo sito. Alcuni fattori che determinano il peso del sito sono ad esempio la velocità di download delle pagina, il bounce rate, il tempo trascorso sul sito, il numero di pagine viste per vista. Questi fattori, con i vari aggiornamenti di Google Panda sono diventati sempre più importanti.

Per esempio, se vai su Google Analytics, e poi su Content >> Site Speed >> Overview, che valore ottieni per il parametro Avg. Page Load Time? Sotto 4? Allora va bene
Molto più di 4? Allora non va bene.

Spero di averti dato anche io il mio contributo.

Inoltre, se da un punto di vista seo non ricevi apparentemente dei vantaggi, tieni sempre a mente che avrai comunque una grande esposizione su un sito importante e grande (questo lo dice lui....:-) )che ti permetterà di generare traffico diretto. E ti pare poco? Studia il sito che ti ha fatto la proposta, e se è un sito di qualità, non esitare ad accettare.

Detto questo, voglio ritornare sul discorso follow/nofollow. Sono assolutamente convinto (questa è una mia idea assolutamente personale) che Google, anche nel momento in cui trova un link su un sito con l'attributo nofollow, comunque se lo va a studiare. Ti pare che un motore di ricerca, che ha alla sua base la necessità di indicizzare tutto il possibile, si fermi per un attributo nofollow? Io non ci credo, al massimo, quello che Google farà, sarà quello di non passare la famosa link juice al sito destinatario....

Facci sapere se poi hai accettato.

Salve a tutti. Da oggi ci siamo anche noi di [***]. A presto.