Giorni fa ero a una festa privata in appartamento che è stata giustamente interrotta dalla polizia per il troppo rumore. All'uscita alcuni degli invitati hanno inveito contro i poliziotti perchè, a loro dire, questi avevano malmenato alcuni ragazzi. Al che un mio amico ha difeso l'operato delle forze dell'ordine e ne è nata una discussione abbastanza accesa. Io sono stato chiamato a calmare gli animi, e non ho fatto nient'altro che stare in mezzo a loro, tanto che non si è arrivati per fortuna alle mani. Un poliziotto poi ha identificato me e il mio amico "perchè se succedono storie voi potete testimoniare per noi", anche se effettivamente il fatto che né io né il mio amico avessimo visto scene di maltrattamenti non vuol dire che non ci siano state. Da un articolo di giornale ho poi saputo che ad essere denunciati per l'art. 859 cp sono stati gli inquilini dell'appartamento.
Le domande che mi pongo sono:
- Il fatto di essere stato identificato, e quindi di risultare partecipante alla festa, può portare per assurdo anche a una mia denuncia per l'859 in un secondo momento?
- I poliziotti mi "useranno" solo per difendersi da eventuali accuse o potrei essere chiamato a testimoniare nell'ambito delle indagini che riguardano i denunciati? Nel secondo caso, quando potrebbe succedere secondo voi?
- Non ho lasciato il mio numero di telefono, dove verrei contattato nel caso in cui ce ne fosse bisogno? Abito lontano dalla mia residenza