Gentilissimi,
scrivo perché seppur mi è capitato di notare come il topic sia discusso di tanto in tanto, non riesco mai a trovare spiegazioni esaurienti, probabilmente a causa della mia ignoranza in materia.
Contando che:
- in questo 2018 ho un lavoro dipendente a tempo indeterminato, con una retribuzione netta media di circa 1700 euro per 14 mensilità (quindi circa 30mila euro di reddito tassabile);
- ho rinunciato per quest'anno al bonus Renzi, supponendo di non averne diritto;
- ho svolto una prestazione occasionale per un singolo committente del valore di circa 2400 ? lordi, di cui ho ricevuto correttamente 1920 euro (quindi al netto della ritenuta d'acconto)
- mi è stata chiesta una prestazione lavorativa da un diverso committente (anche questa una tantum), che sarebbe all'incirca sugli 8000 mila euro.
Le mie domande sono:
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Sulla prestazione occasionale devo aspettarmi di passare dal 20% al 38 % di tassazione, visto il mio reddito da lavoro dipendente, da pagare l'anno prossimo? Essendo che la ritenuta è già stata versata, il 18 % aggiuntivo mi verrà tolto a Luglio dell'anno prossimo?
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se facessi la nuova prestazione occasionale, devo contare immagino il 38%. A questo punto, sommando le due prestazioni, arriverei a 10400 euro circa di prestazioni occasionali. So che devo essere iscritto alla gestione separata INPS (e lo sono già per contratti a progetto terminati anni fa), ma devo comunque pagare la quota INPS aggiuntiva?
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Se dovessi pagare la quota aggiuntiva dell'INPS, siccome a quanto ho capito dovrei pagare io 1/3 ed il committente 2/3, devo avvisare il primo committente? E devo pagare la quota INPS aggiuntiva anche sulla prima parte?
Vi ringrazio in anticipo per ogni risposta, purtroppo per me è davvero difficile capirci qualcosa.