Ragazzi miei brutte notizie!
La mia collega residente in Veneto e domiciliata in Svizzera a gennaio pagherà 10000 euro circa di arretrati...
Vale ancora l'accordo bilaterale di cui tanto si é parlato per la famosa fascia dei 20 km dal confine ma solo fino al 2010...
Presto v'inoltrero' documentazione in materia formitami dall'azienda.
Io, intanto, mi trasferisco a Como.
Abbracci e buona fortuna!
P.S. Pare ci siano dei comuni che pur essendo ad una distanza maggiore del raggio dei 20km facciano eccezione...
[quote=IvanDrago;553346]Ragazzi, non contento della risposta dell'ufficio frontalieri di Como, ho inviato una mail all'Agenzia delle entrate (se si può chiamare mail una roba con max 800 caratteri...) chiedendo informazioni.
Qui sotto trovate la mia richiesta e la risposta che mi hanno fornito.
Testo richiesta informazioni:
Buongiorno,..dal primo settembre ho iniziato la mia prima attività come dipendente di una azienda in Svizzera. La Svizzera mi ha rilasciato un permesso per frontalieri (permesso G) in quanto dal giugno 2007 grazie ai nuovi accordi Svizzera-UE è considerato frontaliere qualunque cittadino europeo e non più solamente chi abita nella fascia di confine. ..Secondo l'accordo bilaterale tra Italia e Svizzera il lavoratore frontaliere viene tassato solamente in Svizzera, l'azienda per cui lavoro infatti mi tassa lo stipendio alla fonte...Volevo sapere se io, essendo residente a Milano sono tenuto a dichiare il mio reddito e a pagare le imposte anche in Italia oppure rientro nelle condizioni dell'accordo bilaterale per cui pago solo in Svizzera.