Salve,
E' il mio primo post e sarei felice di ricevere un vostro consiglio su come uscire da questa faccenda davvero deplorevole. Ho coperto nomi e luoghi; sebbene ho tutte le ragioni, confermate dalla legge italiana, non ho interesse a gettare discredito su nessuno, vorrei solo avere ciò che mi spetta e che mi sono guadagnata
Mi trovo in una situazione di stallo su una causa contro un'azienda per mancato pagamento di prestazione lavorativa. Vengo al dunque.
Il 4 dicembre 2007 il giudice emette sentenza definitiva a mio favore, intimando all'azienda XXX di effettuare il pagamento di XXXXX euro, per prestazioni lavorative. Trattasi di provvigioni su vendite, da me effettuate mentre lavoravo per la concessionaria YYY nella città di AAA, vendendo spazi pubblicitari per il suddetto XXX sulle sue pubblicazioni. Tutte le prove erano schiaccianti, il XXX non si è opposto e il risultato è stato conseguito in modo molto facile.
Il pagamento doveva essere effettuato in due rate entro e non oltre 60 giorni lavorativi (scadenza quindi il 3 marzo circa). Non hanno pagato.Mi hanno contattato chiedendo di potermi pagare in altro modo, ovvero con un bonifico settimanale il lunedi, dell'importo di XXXX euro. Il numero dei bonifici sarebbe stato quindi 10 dei quali l'ultimo di XXX euro. Naturalmente, non nuovi a proposte di vario genere, non hanno mai pagato, ho richiesto di mandarmi i dettagli per iscritto via raccomandata, la quale non è mai arrivata. La loro strategia è chiamarmi; ogni volta un personaggio diverso che fa finta di sapere la metà di quello che deve, giusto per prendere tempo e poi non adempiere, prendendo tempo fino alla prossima offerta; inoltre cercano di intimidirmi e scoraggiarmi dicendo cose tipo che loro sono corretti e onesti e che se avessero voluto non avrebbero mai pagato, che quindi è bene accettare le loro condizioni e che andare avanti con pignoramenti e simili mi costerebbe tempo e soldi.
Ora, io vorrei procedere legalmente, senza accettare accordi che oltre che falsi, son diversi da cosa stabilito in aula. Come fare?
Ho in mano l'ingiunzione del giudice, i tempi sono scaduti, non dovrebbe essere difficile riuscire ad avere cosa mi spetta.
L'avvocato che ha seguito la causa fino al giorno dell'udienza e della sentenza, l'ho abbandonato, in quanto cercando di perseguire i suoi interessi (farsi pubblicità invitando giornalisti all'udienza e pretendendo che fosse a porte aperte), in aula ha avuto un comportamento scorretto rischiando di andare in conflitto col giudice e compromettere tutto.
Questa è la situazione. Mi trovo a non sapere come procedere, e avrei quindi necessità di sapere cosa dice la legge per capire quali sono le possibilità a questo punto, ed eventualmente di un professionista che si prenda cura di mandar avanti le pratiche.
XXX=Azienda in causa. Si tratta di una famosa azienda; tra le altre cose nel settembre 2007 è stata acquisita da una grande società editrice italiana.
YYY=Azienda concessionaria nella quale ho lavorato con contratto a progetto di proprietà dell'azienda XXX