Ciao Criframa,
se lavori per un privato e non operi in concorrenza con il tuo datore di lavoro, non ci sono particolari problemi.
Per "regolarizzarti" devi chiedere l'attribuzione dela partita iva, presentare la comunicazione di inizio attività in Comune e iscriverti alla Camera di Commercio, la quale comunicherà i tuoi dati all'INPs che ti iscriverà d'ufficio.
Ti arriverà a casa una comunicazione di avvenuta iscrizione all'INPS e a quel punto tu presenterai la richiesta di cancellazione dalla Gestione Commercianti dell'INPS, allegando una dichiarazione del tuo datore di lavoro che attesti che hai un contratto a temo indeterminato e a tempo pieno e possibilmente non su turni. In questo modo ti risparmierai 3000 euro all'anno di contributi INPS.
Fatto questo ti prendi un blocchetto di ricevute fiscali (basterebbe un foglio fatto a computer o anche niente, ma secondo me è meglio in caso di verifica) e ne fai una per ogni prodotto venduto.
Naturalmente a monte di questo c'è la scelta del regime fiscale, la comprensione di come si gestisce la fatturazione, la registrazione dei corrispettivi, eventuali acquisti/vendite estere... ma è difficile farlo su un forum!