Nessun socio amministratore ha dato le password a questa persona.
L'amministratore non ha nessun problema a fare il testimone.
Questa persona ha smesso di fare movimenti da qualsiasi luogo (ditta, casa, bar, o chicchessia) da oltre 2 mesi ed e' tutto documentabile grazie al software home banking che delinea il pc e ip di ogni movimento.
Non ha detto esattamente per ora che le password gliele ha date l'amministratore (probabilmente lo fara per difendersi) ha semplicemente detto che era autorizzata a fare pagamanti (come detto sopra erano 2 mesi che gli era stato vietato e che non ne faceva).
Tale persona ha emesso ricevuta bancaria sulla sua banca ed e' arrivato avviso sulla ns.Se poteva fare tutto quello che voleva come dice perche' non si e' pagata la ricevuta bancaria?ma esattamente il giorno dopo la scadenza ha compiuto il misfatto?
Per le password la persona aveva accesso agli uffici del socio che gestiva home banking per cui se non ha fatto l'hacker le ha trafugate in azienda in un momento di assenza del socio dal suo ufficio.
Mettiamo in una negligenza del socio di aver tenuto le password visibili in un momento , non sta a giustificare (io da persona onesta ) penso che uno possa copiarle e usarle per fini propri,E' come dire lascio le chiavi della macchina sul tavolo e siccome sono li io posso prendere le chiavi e andare in giro con la macchina ....
Io non sono interessato ai soldi , come azineda vogliamo semplicemente che il personaggio paghi per le sue azioni, capisco che debbano esserci delle prove cosa si puo' fare di piu'?
Mi pare che se viene assolto semplicemente restituendo la somma , in italia no ci sia proprio tutela dei propri interessi.
A questo punto domani copio le password di un homebanking di un clienete e gli porto via 10000000 di euro tanto me lo ha detto lui che mi potevo pagare in anticipo?
A parte gli scherzi e lo sfogo vogliamo semplicemente giustizia e non essere presi per il naso.
Rimaniamo in attesa di Vs. utilissimi pareri.
Grazie