Grazie ad entrambi per aver risposto.
Il vostro aiuto è stato prezioso. Effettivamente, mi rendo conto che il problema è più legale che fiscale, ma come già detto in famiglia ho già due avvocati e il terzo sarò io tra qualche anno. Quindi principalmente a me serviva sapere come muovermi dal punto di vista fiscale.
Ora, penso sia mio dovere tenervi aggiornati sulla faccenda, magari a qualcuno potrà servire la mia brutta esperienza per non commettere lo stesso errore.
Per ora, uno dei miei fratelli ha già inviato una lettera di diffida al pagamento, tramite racc A/R, cui è allegata anche la ricevuta di prestazione occasionale. Una volta trascorsi i 5 giorni, se non paga, si procederà col decreto ingiuntivo.
Per ora non posso far altro che aspettare.
Cmq, appena so qualcosa, scrivo in questo forum per tenervi informati.
Grazie mille.
saluti
Mimmo
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RE: prestazioni occasionali: caso specifico
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RE: prestazioni occasionali: caso specifico
Ciao Lorenzo.
Grazie innanzitutto per aver risposto.
Lo so che qui il problema è più legale che fiscale, ma per essere in regola legalmente, devo essere prima in regola dal punto di vista fiscale. Il fatto che io abbia molti beni strumentali per affrontare questo servizio non significa che lo faccia di professione, anche perchè non ho i titoli per farlo visto che non sono un ingegnere del suono, ma solo un fonico con un bel po' di esperienza sul campo e qualche attestato di partecipazione a più corsi. Come detto, la mia è solo una passione, ecco perchè ho questi beni strumentali; è come un ragazzo che suona la chitarra è ha una chitarra e un amplificatore per poter suonare in pubblico. Ma ciò non significa che l'attività possa esser denominata 'professione'.. almeno penso! Anche perchè se noti bene nel testo non ho scritto "registrazioni professionali", ma "registrazioni SEMI-professionali".
Lo so, è stato un errore non far firmare l'incarico all'inizio del lavoro, ma non ero a conoscenza del fatto che esistesse questo tipo di ricevuta, e la mia paura era non essere in regola col fisco, sennò figurati: sarei stato il primo a farlo. E comunque ci sono tanti modi per dimostrare la VOLONTA' di questa persona nel fare questo lavoro, partendo da tutte le registrazioni che ha fatto da maggio ad ora (sul computer sai benissimo che tutti i file hanno una data e un'ora di ultima modifica), persone che erano presenti nel momento in cui noi ci siamo messi d'accordo (oltretutto persone che hanno suonato in quel cd, che hanno chiesto il loro compenso che, fino alla fine, non hanno avuto, oltre mia madre e mio padre, visto che lo studio ce l'ho in casa), ma soprattutto c'è la sua voce registrata e nessuno mai potrà dire che non è la sua, tantomeno lui.
Sinceramente, non so che altro dire... spero solo che questa situazione si risolva il prima possibile.Grazie mille per l'interessamento!
Saluti
MIMMO -
prestazioni occasionali: caso specifico
[LEFT]Ciao a tutti sono nuovo qui...
Mi chiamo Cosimo Galoppa (per gli amici Mimmo) e avrei un quesito da porre.Ho una grande passione per la musica e mi piace poter registrare ciò che suono. Così, un po' di tempo fa ho acquistato del materiale che mi permettesse di registrare semi - professionalmente e, pian piano, tra amici e parenti, la voce si è sparsa e ho portato a termine diversi progetti con più persone, da cui non ho ricevuto mai denaro in cambio (per mia scelta, visto che queste persone sono miei amici e soprattutto perchè lo faccio per passione). Un giorno, si è presentato un estraneo che mi ha chiesto di poter registrare la sua voce su alcune canzoni; abbiamo stabilito il prezzo (molto inferiore rispetto al normale: 725 ?) e abbiamo cominciato il lavoro (14 maggio 2007). Ora il lavoro è finito e questa persona non vuol pagare il compenso stabilito per motivi che non conosco.
Il problema reale, in questo caso, è che io non ho una partita IVA per poter fatturare il mio lavoro (visto, come già detto, che lo faccio per passione), nè tantomeno ho stipulato un contratto con questa persona, che mi permetta, insieme alla fattura, di agire legalmente.
Quindi le mie domande sono:[/LEFT]
- [LEFT]**C'è un modo per emettere una fattura che abbia valenza di legge, non avendo io una partita IVA, per poi poter affrontare una causa legale con questa persona? **[/LEFT]
- [LEFT]**E' obbligatorio un contratto preliminare in questi casi? **[/LEFT]
- [LEFT]**Sulla fattura, affinchè abbia valenza di legge, c'è bisogno della firma del mio cliente o è sufficiente solo la mia? **[/LEFT]
- [LEFT]La prestazione occasionale ha qualcosa in comune con questo caso? [/LEFT]
[LEFT]Se io potessi emettere fattura, potrei dimostrare davanti un giudice di pace (visto l'importo al netto che è 725 ? che questa persona mi dovrebbe dare) che il mio cliente mi deve dei soldi, dato che ho in mano tutte le registrazioni eseguite da maggio ad oggi, con tutti gli orari in cui ha registrato, persone che sono testimoni anche del nostro patto iniziale e quant'altro serve per dimostrare che ho ragione.
Vi prego, se potete, aiutatemi in qualche modo, soprattutto dal punto di vista fiscale, visto che dal punto di vista giuridico non c'è bisogno (ho due fratelli avvocati e io sono all'ultimo anno di giurisprudenza).
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
MIMMOPS: scusate se mi sono dilungato, ma era anche un modo per farmi conoscere un po' di più! A presto!!![/LEFT]