Buongiorno, vi scrivo per sottoporvi un annoso problema fiscale.
Sono una studentessa universitaria e da 6 anni svolgo prestazioni di lavoro occasionale che mi vengono pagate regolarmente con ritenuta d'acconto. Il problema sorge qui: convinta che la soglia da non superare per risultare a carico dei genitori fosse ?5000, ho lavorato sempre evitando di superare tale cifra, ignara del fatto la soglia in questione, invece, è molto più bassa, ovvero attorno ai ?2840 lordi l'anno. Dagli accertamenti che ho fatto risulta pertanto che per ben 3 anni ho superato tale limite (anche se non di molto) senza dichiarare nulla. I miei genitori, ovviamente ignari di tutto, hanno compilato i loro mod. 730 inserendomi come figlia a carico e mettendo in detrazione alcune spese che mi riguardano (tasse universitarie, spese mediche). Immagino che a questo punto io abbia da pagare delle sanzioni: qualcuno saprebbe dirmi come faccio a calcolare l'importo di questa mora? Ho anche sentito parlare di ravvedimento operoso: posso fare appello a questo? (Gli anni per cui risulto morosa sono il 2006, 2007 e 2008). Ringrazio chiunque mi possa essere d'aiuto.
cleopatra
@cleopatra
Post creati da cleopatra
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Figlio dichiarato a carico (ma in realtà non lo era)
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RE: Ritenuta d'acconto collaborazione occasionale
Ciao Lorenzo-74!
Innanzitutto grazie mille anche a te.
Dunque, in base a quello che dici tu, io che sono un privato potrei rilasciare una ricevuta alla ditta per certificare la ricezione del pagamento per prestazione occasionale e a mia volta farmi fare una ricevuta da ogni singolo ragazzo che pagherò? -
RE: Ritenuta d'acconto collaborazione occasionale
Ah... e così facendo io sarei fiscalmente a posto?
Dunque, ad esempio, invece che dar loro 100 euro al giorno dovrei dargliene 120 dicendogli di versarsi la ritenuta d'acconto... e per far questo devono versare la quota tramite un bolletino postale, giusto?
Però devo accertarmi che lo facciano...Se invece dovessi farlo io per loro, sarei costretta poi a fare l'Unico? Oppure non è necessario?
Scusa tutte queste domandeee, ma sono proprio ignorante in materia!
Grazie!
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RE: Ritenuta d'acconto collaborazione occasionale
eh già... ci ho pensato anch'io, ma come dici tu c'è da mettere in chiaro le cifre e fa un "pessimo giocooo"!!!
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Ritenuta d'acconto collaborazione occasionale
Salve a tutti!
Avrei bisogno di delucidazioni in merito al tema "Ritenute d'acconto". Vi spiego la mia situazione.Devo reclutare del personale da far lavorare ad un evento (prestazione occasionale) per conto di un'azienda. Premetto che sono un privato senza partita IVA e che, siccome sto studiando, sono totalmente a carico dei miei genitori, pertanto non faccio nè 730, nè modello Unico.
L'azienda in questione mi ha chiesto come ho intenzione di "fatturare"... penso che non ci sia altra soluzione che farmi pagare con ritenuta d'acconto, giusto?
Il problema sorge proprio qui: una parte dell'importo che mi verrà versato la tratterò io, come mio compenso, mentre il resto dovrò dividerlo tra i ragazzi che presteranno la collaborazione occasionale.
Cosa dovrei fare, dunque, per pagarli?
Non posso farlo in nero perchè così risulterebbe che io ho incassato la cifra intera... dovrei fare una ritenuta d'acconto ad ognuno di loro? Anche se sono un privato? Ma così la cifra che loro riceveranno diminuirà del 20%, giusto? Il problema è che non facendo l'Unico non so se posso fare ritenute d'acconto... insomma... se avete capito la situazione... sapreste aiutarmi?
Grazie!