Ciao La Cubana, scusami il ritardo, ma grazie infinite per l'aiuto.
Buona giornata.
cleme08
@cleme08
Post creati da cleme08
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RE: rimborsi iva per carburante acquistato all'estero
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RE: rimborsi iva per carburante acquistato all'estero
Scusami La Cubana, se ti disturbo ancora, ma nel caso in cui si richiedesse il rimborso iva?
Grazie ancora per la cortese risposta. -
RE: info fattura
... scusami ziggytoo, credo ci sia un pò di confusione...
mi sembra, e scusami se sbaglio, che così facendo lui estrometterebbe i beni dall'azienda, invece lui deve apportare il bene che ha acquistato come privato..
Non sarebbe sufficiente fare apporto socio e inserire il bene strumentale nel registro dei cespiti al valore normale? -
RE: rimborsi iva per carburante acquistato all'estero
ciao Vidigu,
dato che l'argomento oggetto di discussione interessa anche me, anch'io mi sono posta lo stesso problema, in più chiedo cortesemente se potresti spiegarmi come contabilizzi le fatture di acquisto del carburante all'estero.
Sto cercando dei manuali per studiarmi la disciplina degli autotrasportatori, ma non ho ancora trovato nulla, se avessi qualche suggerimento...
Grazie infinite in anticipo a chi vorrà aiutarmi. -
RE: Forfettone e Commercialista
Concordo con Fabrizio,
al di là delle semplificazioni negli adempimenti fiscali che il nuovo regime ti concede, occorre avere conoscenze in materia fiscale, anche solo per sapere se un costo che sostieni risulta deducibile o meno e in che misura dal reddito prodotto.
Poi uno sconto ci può anche stare e come asserisce Fabrizio dipende anche dall'onorario di base applicato dal tuo commercialista.Chiara
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RE: accertamento ici
Ciao a tutti,
mi aggancio all'argomento di discussione per chiedere un parere.
Una società immobiliare, nel 2007 riceve avvisi di accertamento ici per anni pregressi e nell'anno 2007 paga l'imposta + sanzioni + interessi.
L'ici, così pagata può essere detratta dall'irap nell'anno in cui riceve gli avvisi di accertamento anche se l'imposta è riferita ad anni precedenti? chiaramente sanzioni e interessi indeducibili.
Il TUIR sembra stabilire che le imposte e tasse siano deducibili per cassa.
Qualcuno mi saprebbe chiarire il dubbio?
Grazie. -
RE: Auto senza iva esposta
L'ho chiesto perché molti mi dicono che rientra nel regime del margine e devo indicare in fattura operazione rientrante nel regime del margine (DL 23.2.1995 n. 41, art 36)"
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RE: Auto senza iva esposta
Scusatemi se mi intrometto, ma mi riallaccio alla vostra discussione.
Un procacciatore d'affari nel settore assicurativo, che non emette fattura ai sensi dell'art. 36-bis dpr 633/72 e effettua operazioni esenti art. 10, apporta la propria auto personale nell'attività perché la utilizza anche per lavoro (la deve inserire nei cespiti a che valore?). Se decide di rivenderla come deve fare? Emettere fattura? Con iva o senza?
Scusatemi e grazie per l'aiuto -
RE: Praticante avvocato
Io ti consiglierei di rivolgerti ad un commercialista o al tutor che l'agenzia delle entrate dovrebbe averti messo a disposizione in sede di apertura della partita iva.
Ti anticipo che per il regime a cui hai aderito non è prevista l'applicazione della ritenuta d'acconto e che devi necessariamente iscriverti ad un forma di previdenza, non sono sicura, ma mi sembra di aver letto che la cassa forense permette l'iscrizione anche ai praticanti avvocati, altrimenti dovresti farlo all'inps. -
RE: agente di assicurazione e regime dei minimi
Sì, sì, ma prova a spiegarlo alla Compagnia.... Un'impresa!!!
Comunque per il primo anno io consiglierei di "stare alla finestra", vedere come funziona e poi eventualmente buttarsi senza fare i kamikaze!!! -
RE: agente di assicurazione e regime dei minimi
Altra riflessione....
Il regime dei minimi non prevede l'assoggettamento a irap e a studi di settore.
Se un contribuente è in regime agevolato per il quale sono applicabili studi di settore e irap, ma ha i requisiti per rientrare nel regime dei minimi, optando per rimanere nel regime nuove iniziative imprenditoriali, non sarebbe ovvio:- non essere soggetto a studi di settore
- non essere soggetto a irap?
Considerata anche la volontà del legislatore di semplificare gli obblighi per i contribuenti "marginali"?
Ciao.
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agente di assicurazione e regime dei minimi
Non so se vi è capitato di avere a che fare con un agente di assicurazione che rientra nel regime dei minimi.
L'agente assicurativo per disposizione dell'art. 10 dpr 633/72 è esente da iva e ai sensi dell'articolo 36-bis dpr 633/72 non ha l'obbligo di emettere fattura anche perché l'assicurazione (gruppo Alleanza assicurazioni) rilascia un cedolino ogni mese e al termine dell'anno un prospetto riepilogativo delle somme corrisposte.
Chiamando Alleanza l'ufficio amministrativo non era nemmeno a conoscenza di questo nuovo regime dei minimi....!!! Come potrà gestire questo nuovo regime se non ha l'obbligo di emettere fattura e non esiste modulo per optare ad esso?
Qualcuno conosce o ha già affrontato un caso del genere?Grazie.
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RE: iva nel passaggio al regime dei minimi
Grazie fedclaud, in sostanza per il periodo in cui il contribuente sta valutando l'opportunità di aderire o meno non deve emettere fattura fino a quando non decide a quale istituto aderire... pensavo ci fosse una fase di transito....
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iva nel passaggio al regime dei minimi
Ho un dubbio:
un contribuente che svolge l'attività nel regime delle nuove iniziative imprenditoriali senza ritenuta d'acconto (prevista invece nel nuovo regime dei minimi) e con addebito dell'iva (non prevista nel nuovo regime dei minimi).
Sta valutando la convenienza dell'aderire o meno al nuovo regime, ma nel frattempo ha la necessità di emettere fattura che dovrà fare necessariamente con addebito dell'iva e senza ritenuta d'acconto, se e quando deciderà di aderire al nuovo regime, che fine fa l'iva addebitata? ....e la ritenuta d'acconto non applicata?Grazie per l'aiuto.
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Iva nel passaggio al nuovo regime dei minimi
Ho un dubbio che mi tormenta da qualche giorno....
Un contribuente ha aperto partita iva nell'anno 2007 avvalendosi del regime agevolato delle nuove iniziative imprenditoriali quindi senza ritenuta d'acconto (che il nuovo regime dei minimi invece prevede) e chiaramente con l'addebito dell'iva in fattura.
Attualmente sta valutando la convenienza o meno di aderire al nuovo regime previsto dalla finanziaria, ma nel frattempo ha la necessità di emettere fattura e necessariamente continuerà a farlo con addebito dell'iva sulla base delle disposizioni previste dal regime delle nuove iniziative imprenditoriali.
Se in un momento successivo, quando la normativa sarà più chiara, decidesse di aderire al nuovo regime, cosa succederà a quell'iva addebitata in fattura già nel 2008 quando ancora era in forse se aderire o no?Grazie per l'aiuto.