Salve ragazzi sono qui a chiedervi un parere per una cosa che mi stà succedendo.
Allora circa qualche mese fà mi hanno notificato che sono indagato per contraffazione dalla dogana di Roma, vi spiego l'accaduto.
Nel 2012 per via di una crisi sempre più forte ho voluto provare a fare acquisti dai cinesi di Alibaba, nella prima occasione volevo provare ad importare 50 controller per ps3 senza però i relativi marchi, avevo già letto in giro le varie discussioni su leggi per la contraffazione e sequestri doganali quindi non volevo rischiare, anche perchè perderci circa 400 euro sarebbe stato un colpo al cuore in quel momento.
Contatto un Cinese che mi sembra uno dei più affidabili viste le molte inserzioni e il fatto che era su alibaba da 2 anni gold. Iniziamo la contrattazione dove gli dico specificatamente NO SONY LOGO e anche WITHOUT SONY LOGO, conversazione che ho salvato e stampato, lui insiste dicendomi che poteva farmeli avere con il logo sony e non aveva problemi per farmeli arrivare e io ad insistere di no perchè non volevo rischiare poi alla fine riesco a farmi valere dato che gli dico "o senza logo o salta tutto" e lui a quel punto accetta.
Tagliando comunque discorso dopo due mesi il pacco ancora non arriva e io già tremavo perchè pensavo ad una truffa, lui mi diceva di averlo inviato, contatto quindi la dogana di roma e dopo settimane di chiamare riesco a parlare con un doganiere che mi spiega che il pacco e stato posto sotto sequestro perché i pad erano marchiati SONY.
Quindi qualche mese fà mi notificano che sono iniziate le indagini a mio carico e io disegno e vado dal mio avvocato. Porto al mio avvocato la chat con il cinese, i document dove Paypal mi risarciva i soldi per via della truffa, altri documentii doganali di acquisti fatti dopo da venditori più seri, e due pad uno marchiato e uno no, per dimostrargli quale volevo io e quale lui mi aveva fatto pervenire (il marchiato comunque è originale).
14 Giorni fà mi arriva una lettera dove mi si dice che le indagini sono terminate a mio carico e ho 20 giorni per presentarmi a fare un interrogatorio e altre cose del genere, ( non mi ero mai trovato in questi impicci quindi qualche avvocato lo saprà sicuramente).
Qui viene il bello...il mio avvocato dice di fare passare questi 20 giorni e andiamo in causa con una sicura vincita della causa (e come non vincere dato le prove) ci chiameranno in causa e dovrò difendermi...e già lui mi ha pronosticato una spesa che si aggira intorno ai 1500 perchè dice sicuro ci saranno 4 udienze...cioè sono stato truffato, devo difendermi e devo anche sborsare 1500 euro?
Ma è giusta sta cosa? non posso fare qualcosa prima per chiudere questo problema che si è venuto a creare il prima possibile e nella maniera più economica? Tra l'altro non lavoro più dato che la crisi ha inghiottito anche la mia attività decennale, e 1500 e come aver perso la causa.
Grazie ragazzi attendo una Vostra risposta.
chemoti
@chemoti
Post creati da chemoti
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Vincere una causa e pagare le spese del legale?
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RE: Servizio Mercato Usato su Attività Videoludica
Salve, ho letto sempre su questo forum che per fare questo tipo di servizio potrei fare delle ricevute d'acquisto...ma è un normalissimo blocchetto di ricevute? cioè ricevute generiche? Ma l'acqisto dai privati sono operazioni essenti da iva vero?
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Servizio Mercato Usato su Attività Videoludica
Salve a tutti, non ho trovato su internet nessuna notizia in merito (o almeno non l'ho trovata io) quindi mi sono rivolto a Voi.
Ho un attività atta alla vendita di videogame e cosole. Volevo attivare il servizio di acquisto e vendita dell'usato, ma non sò le documentazioni adatte che servono ne cosa fare quando il cliente mi reca il suo usato.
Mi potreste un pò informare sull'argomento?. Vi ringrazio molto
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Impiegata della posta Negligente
E' veramente magnifico questo spazio che date e infatti rieccomi a scrivere per levarmi qualche dubbio e qualche pietra sulle scarpe.
Allora oggi sono andato alla posta intorno le 10 (assentandomi dal lavoro) per sostituire la mia carta bancoposta che era scaduta e già comunque poste italiane mi ha mandato una lettera in cui mi dice di ritirare alla posta la nuova carta. Mia madre è cointestataria del mio conto e gli è arrivata la stessa lettera dopo di me, ma circa una settimana fà è andata alla posta a ritirare la nuova carta e non ha avuto problemi. Oggi finalmente ho trovato uno spazio di tempo libero per recarmi agli uffici postali e ritirare la carta, attendo il turno per 20 minuti e poi mi trovo davanti l'impiegata dello sportelloadetto. Gli dò la carta in mano la guarda per una frazione di secondo e mi dice di ritirare i soldi fuori o nell'altro sportello, gli faccio presente che non devo ritirare la carta (fra l'altro avevo dato in mano all'impiegata anche la lettera di poste italiane, escluso ovviamente il codice) la guarda per un'altra frazione di secondo e non guardandomi neanche in faccia mi dice che devo tornare domanicosì vede se è arrivata...non sì è neanche alzato il sederino dalla sedia e non mi ha guardato in faccia mettendosi con un attegiamento arrogante, come fà a sapere se è arrivata o meno se neanche è andata a controllare?
Vado a casa, prendo la nuova carta di mia madre e ritorno alla posta, attendo dinuovoil mio turno (altra mezzora) e mi ritrovo davanti all'impiegata, gli sbatto davanti la carta di mia madre e la mia e gli dico come sia possibile che questa carta è arrivata e la mia NO, lei prima mi ha detto che lo sapeva, io poi gli dico "guarda che io ho chiamato poste italiane e mi hanno detto che la carta è qui" (l'ho inventato al momento) e lei "si ma io non ti ho detto che la carta non era qui, ti ho detto solo di tornare domani perchè oggi c'è confusione":o.
Li non ci ho visto più gli ho detto "ma come fino a 5 secondi fà mi hai detto che tu lo sai che la carta non è arrivata e ora mi stai dicendo che cera confusione quando dietro di me poco fà non cera nessuno????? (in effetti ero rimasto solo allo sportello).
"si calmi però" mi ha detto e io " al posto di non fare niente tutto il giorno alza il tuo culetto dalla sedia" comunque ho fatto il vocione ma la carta ormai la prendo domani perchè ormai avevo solo intesta di passare dall'altro lato e gonfiarla come una zampogna.
Fuori dalla posta le persone presenti mi hanno detto che ho fatto bene perchè questa signora è unalavativa e negligente e glieri per lo stesso motivo ha fatto piangere una signora anziana che doveva ritirare la carta dove aveva la pensione che quella che aveva in possesso era pure scaduta.
Ora mi rivolgo ai paladini della giustizia legale, c'è qualche mezzo o qualche maniera per denunciare l'accaduto a poste italiane? non sò, una raccolta firme, una denuncia alla posta, denuncia telefonica, non sò...voi che ne pensate non è possibile che questa stia ancora li dopo quante ne combina al giorno (come se fà un favore alle persone), oggi mi ha fatto perdere una mezzagiornata di lavoro e non ho concluso niente.
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RE: Pagamento per cessazione di servizio?
Grazie della risposta, si farò propio così, io non ho ricevuto niente e a come dice mio zio la lettera l'ha lasciata il postino sulla sua casella, quindi non era neanche una raccomandata. :bho:
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Pagamento per cessazione di servizio?
Salve a tutti, sono appena giunto sul forum e credo che resterò qui a lungo per molto tempo, sono titolare di un attività e molte cose di ciu qui si discutono devono essere la mia bibbia.
Passo subito a questo chiamiamolo "problema"
Circa 3 o 4 mesi fà, ho sottoscritto un contratto (tramite un rappresentante ambulante con BT Italia S.p.A, il servizio consisteva nell'avere 3 numeri di telefonino da chiamare gratuitamente al prezzo di 3 euro al mese, subito quando mi hanno allacciato il servizio la linea telefonica non funzionava + a dovere, non funzionava il fax e la linea ADSL cadeva molto spesso. Ho chiamato Telecom Italia che mi ha confermato un problema dovuto al fatto che l'operatore BT Italia stava interferendo con il servizio di telecom e quindi ho chiesto la cancellazione del servizio. Oggi a più di tre o 4 mesi di distanza, mio zio che risiede in un'altro paese mi porta una lettera intestata al mio negozio che come via ha il mio cognome e come paese è pure sbagliato perchè intestato ad un paese qui vicino ma non nel paese in cui risiede la mia attività...addirittura non è neanche provvisto di numero civico.....comunque la lettera e di una società di recuper crediti chiamata MARAN Credit Solution S.p.A. loro mi dicono di essere stati contattati dalla BT Italia S.p.A per un credito che hanno nei miei confronti per un servizio di telecomunicazione a suo tempo reso, mi danno un numero dove far il bonifico di ? 160,00 e dicono che se non pago procederanno per via legale.
Qualche settimana fà ho fatto un abbonamento sky e l'operatore mi ha detto che quando voglio potrò chiamare e disdire il contratto e se mi chiedono soldi dovrei ricordare il decreto bersanio che mi farà pagare solo la metà di quanto vogliono loro per disdire il servizio...
Voi che ne dite? già il fatto di non avere un intestazione corretta secondo me non la devo considerare rivolta al mio negozio e quindi strapparla.....