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charlix
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RE: Apertura partita iva contribuenti minimi inps problematiche per Adsense e Spintrade
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RE: Apertura partita iva contribuenti minimi inps problematiche per Adsense e Spintrade
grazie per la risposta spero di sentire anche altri pareri... io intanto lunedi vado alla camera di commercio per chiedere la conferma della iscrizione telematica all'inps e poi all'inps (in quel castello kafkiano) a vedere di risolvere la cosa........... ciao !
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Apertura partita iva contribuenti minimi inps problematiche per Adsense e Spintrade
Salve, ho aperto da 20 giorni la partita iva per i compensi di Adsense, Sprintrade, Tradedoubler e Clickpoint (2.000 euro circa al mese) ma ogni giorno vado incontro a problematiche nuove e vorrei confrontarmi con voi sulle questioni seguenti:
- Ho aperto la partita iva con il codice ateco 62.09.09 "altri servizi connessi alle attività informatiche" con il regime dei contribuenti minimi e mi sono registrato presso la camera di commercio come impresa individuale (piccolo imprenditore) nel commercio...
HO FATTO BENE O ERA MEGLIO UN'ALTRA SOLUZIONE ?
(Per favore non ditemi di rivolgermi a un commercialista perchè l'ho fatto e è servito solo a confondermi le idee visto che continuava a dire "secondo me dovresti..." invece di dirmi "fai cosi" per poi contraddirsi ai colloqui successivi).- COME REDARRE LA PRIMA FATTURA?
La questione è che la mia posizione, come detto dall'assistenza di sprintrade (sempre gentili e celeri), è "borderline fra attività di intermediazione ed attività imprenditoriale" quindi in sede di redazione della prima fattura a sprintrade (giusto ieri) mi sono trovato di fronte al problema se inserire in fattura o meno la ritenuta d'acconto del 20%. Mi è stato detto che la maggior parte degli altri affiliati sprintrade (contribuenti minimi) fatturano per esempio 100 meno il 20% di ritenuta d'acconto con la citazione "servizi pubblicitari del sito web x.com" ma che io essendomi iscritto come commerciante (sottointendendo forse che ho sbagliato ad iscrivermi come tale) devo scrivere "servizi commerciali" e non piu' pubblicitari e che quindi mi pagherebbero il 100% dopodichè a fine anno pagherò il 20% di tasse... in pratica pagare subito o dopo non cambia niente (forse meglio pagare subito cosi non li spendo...).
In pratica la mia domanda è: HO FATTO MALE AD ISCRIVERMI COME PICCOLO IMPRENDITORE COMMERCIANTE? Se ho fatto male come dovrei iscrivermi? Sono in tempo a cambiare la cosa e quanto mi costerebbe cambiarla?
- LA QUESTIONE INPS che è la questione su cui ho più bisogno di aiuto.
Una volta che mi sono iscritto alla camera di commercio come piccolo imprenditore nel commercio la registrazione all'inps avviene di ufficio o devo recarmi personalmente io all'inps ed effettuarla?
Il punto è che io (nella mia ignoranza) pensavo di dover comunque andare a registrarmi all'inps e cosi ho fatto lo stesso giorno che mi sono iscritto alla camera di commercio (circa 10 giorni fa) ma non vorrei aver fatto una grande sciocchezza :bho: rischiando di iscrivermi due volte con ciò che comporta.
La ricevuta di PROTOCOLLO che mi ha rilasciato l'inps porta come
oggetto: ISCR./VAR./CANC. COMMERCIANTIe come CLASSIFICAZIONE: AZIENDE,LAVORATORI AUTONOMI ARTIGIANI/COMMERCIANTI/PESCATORI.ISCR./VAR./CANC. COMMERCIANTI
Sprofondando nuovamente nella mia ignoranza pensavo che "lavoratore autonomo" o "imprenditore individuale" fossero concetti sinonimi invece ho scoperto 3 ore fa che non è cosi...
Ora io vi chiedo: ho fatto bene a iscrivermi all'inps come ho scritto o ho sbagliato procedura... NON MI SONO FORSE ISCRITTO DUE VOLTE o MI SONO FORSE ISCRITTO NEL MODO SBAGLIATO?
Spero ci sia un santo tra di voi disposto ad aiutarmi perchè è tutto il giorno che mi bolle la testa e dopo aver chiesto consulenze a destra e a manca e sentirmi dire OGNI SINGOLA VOLTA qualcosa di diverso non sò più dove sbattere la testa... grazie tante.