Buongiorno a tutti.
Vivo e lavoro in Inghilterra come libera professionista. Tra qualche mese iniziero' a lavorare in Italia occasionalmente (circa 4/5 giorni ogni 6 settimane) e mi sono gia' informata che paghero' le tasse sui servizi italiani, in Inghilterra. Nel caso in cui mi trasferissi in Italia (andando occasionalmente in Inghilterra), dovrei aprire la partita iva in Italia e pagare tutte le tasse in Italia? Oppure posso mantenere la mia residenza e del mio business in inghilterra e continuare a pagare le tasse qui? Una signora inglese che vive in Italia mi ha detto che per poter mantenere la residenza inglese e pagare le tasse inglesi, devo stare nel territorio inglese 91 giorni all'anno. Non riesco a trovare informazioni precise. Grazie dell'aiuto.

Carlotta

Salve a tutti.
Sono settimane che cerco informazioni riguardanti le tasse in italia.
Vivo e risiedo in inghilterra da molti anni, sono iscritta all'aire e sono una libera professionista e pago le tasse qui in inghilterra.
Come libera professionista, ho deciso di lavorare in italia 4/5 giorni al mese.
La commercialista dei miei genitori ha detto che forse non c'e'bisogno di aprire la partita iva in italia ma di rilasciare le ricevute ed aggiungerle a quelle inglesi e pagare le tasse inglesi. Il problema e'che non ne era sicura e sto ancora aspettando che mi dia una risposta che non arriva.
Qualcuno mi potrebbe aiutare a capire come funziona?
Grazie mille