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    candy

    @candy

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    Post creati da candy

    • RE: Opinioni su Scribox e autori freelance

      Io mi sono iscritta meno di un mese fa e ho provato a vedere come funziona.
      Però mi pare che vengano pubblicate davvero pochissime offerte di lavoro, non ne vedo più di tre o massimo quattro al giorno.
      O non le vedo solo io??

      Se poi a questo aggiungiamo il fatto che, per ognuna, ci sono decine (o comunque tanti) di candidati le probabilità di farci qualcosa mi sembrano esigue.
      Certo, si deve aspettare l'aggancio giusto: magari alla fine (con molta, molta pazienza) potrebbe anche saltar fuori. Io continuerò a darvi un'occhiata, altrimenti quella volta che non l'ho fatto, magari c'era l'occasione giusta per me, mettiamola così.:wink3:

      postato in Web Marketing e Content
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      candy
    • RE: [Cerco]2 Collaboratori per recensioni di film

      Buongiorno,

      sono appena tornata dalla Mostra del Cinema di Venezia, alla quale ho partecipato per il quinto anno consecutivo come accredito stampa del sito con cui collaboro, scrivendo recensioni cinematografiche, da molto tempo.

      Durante la Mostra vado alle proiezioni per la stampa, alle conferenze e scrivo le recensioni dei film appena visti.

      Sono laureata in teatro e spettacolo, con tesi comparata tra teatro e cinema.

      Per contatti: tizi [chiocciola] tiscali.it oppure va benissimo anche un messaggio privato qui.

      Grazie mille.

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
      C
      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      @federico.fratta said:

      Ehhh...basta avere il coraggio di rifiutare i lavori sottopagati.
      Poi siamo d'accordo che qualcuno sarà sempre pronto a farsi sfruttare, ma se non si fissano dei limiti non c'è futuro.

      Si, lo so, è disperante.

      Appunto: quello che dicevo nel post dell'altro giorno è che nessuno dovrebbe più accettare, così il mercato cambierebbe offerte se nessuno accetta più pagamenti (sempre se vengono fatti) più che offensivi.
      E poi al fatto che non ci sono soldi ormai non ci crede più nessuno. La verità è che il mercato ha preso questa piega e cavalca l'onda, altro che non avere soldi.
      Certo, finché noi glielo permetteremo sarà così.

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      @ziobudda said:

      Ma suvvia, cosa mai vorrai che sia scrivere 100 parole in croce... Suvvia. Lo puo' fare anche mio figlio.

      M.

      PS: E' OVVIO CHE STO SCHERZANDO!!!!!! Pero' secondo me quello che ho scritto è quello che pensano molti di quelli che chiedono un articolo di 100 parole per 1 euro. Io ho un termine per raggrupparli, inizia per la seconda consonante dell'alfabeto italiano finisce per ONI e non è di 7 lettere.

      PS2: Non vi preoccupate, richiesteassurde.it è in fase di arrivo e dopo ci faremo tutti delle grandi risate a leggere le richieste più assurde che abbiamo ricevuto o letto. Come quello che voleva rifare casa.it con 600?.

      Eh già... però siamo un po' ONI anche noi che accettiamo. Quando accettiamo. Anche se noi siamo in buona fede e lo facciamo per "iniziare pure da qualche parte".

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      @federico.fratta said:

      E' questo forse uno dei punti principali.

      Rendiamoci conto che un'azienda fattura un professionista ad almeno 50 Euro + iva l'ora, altrimenti va in perdita (e già così è a rischio).

      E fatturare una risorsa 50 Euro, significa che, sulla stessa, ci si guadagna si e no 10-20 Euro; il costo aziendale di un qualsiasi dipendente IT va da un minimo di 20 Euro a salire (media ragionevole di 30 Euro l'ora per stipendio da 1.500 Euro netti al mese).

      Considerate i costi fissi, software, bollette, formazione, ammortamenti, ... ed è presto fatto il calcolo...davvero non capisco come si possano sostenere certe eresie che spesso leggo sui forum.

      Magari 50 Euro l'ora: qui si parla di 50 Euro (quando e se te li pagano) dopo avere sfornato decine di pezzi. Tempo di lavoro anche settimane o mesi.

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      @ziobudda said:


      Sì, ok, ma il punto non è analizzare i motivi che spingono ad accettare questi "lavori", ma il mercato che è desolante. Specie se si tratta di cercare qualcosa di remunerativo che vorresti diventasse non dico un lavoro nel senso stretto, ma almeno qualcosa di dignitoso economicamente parlando. E la dignità sta anche nel vedersi riconoscere per un articolo (o simili) qualcosa in più di quanto un ragazzino prende per un'ora di ripetizione, non qualcosa con due zeri in meno.

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      @folker said:

      secondo me conta la qualita'
      se tu fai un lavoro ottimo è chiedi 100 all'ora,sara' la gente a darti fama e gloria
      se poi trovi uno che fa lo stesso lavoro fatto bene per 10 euro puo' essere un problema ma dipende
      io giro,per farti un esempio,lungometraggi con una videocamera da 700 euro con scansione a 24 fps[cinelook]
      prendo 100 euro al giorno quando un regista con pellicola ne prende 1000 al giorno!
      ma io sono avvantaggiato,non ho problemi di soldi e lo faccio per l'arte,100 euro sono simboliche

      quelli che nel web si "svendono" lo fanno sicuramente per passione e perche' non hanno bisogno di soldi
      alla fine si parla di soldi,anche nel web è cosi

      questa è la mia opinione,non penso che uno svenda il suo lavoro per 10 euro solo per un misunderstanding!
      evidentemente è passione!

      edit:potrebbe essere puro e semplice marketing,ovvero partire con prezzi bassi per farsi conoscere!

      No, non è per passione: è accettare quello che squallidamente il mercato propone in mancanza assoluta di meglio, purtroppo. :dull:

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy
    • RE: FeedBack Collaborazioni e Lavoro

      Mi spiace che ci siano queste situazioni scorrette, che non si curano del lavoro altrui e dell'impegno messo.

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
      C
      candy
    • RE: Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?

      Ma un forum è l'anima della discussione, e dobbiamo dunque saper dare spazio anche a queste discussioni:

      • E' offensivo (o considerabile come sfruttamento del lavoro giovanile) offrire lavori per compensi molto bassi?
        E all'opposto;

      • E' umiliante offrirsi di realizzare lavori a prezzi molto bassi?

      • Possiamo considerare che queste due situazioni "uccidano il mercato"?
        Assolutamente sì alle prime due domande, per la terza c'è una serie di considerazioni (amare) da fare.

      Molto spesso mi sono detta che un ragazzino del liceo che dà ripetizioni chiede almeno 10 Euro l'ora. E questo basta già da subito a far crollare tutte le miserevoli offerte a prezzi bassi (bassi per usare un eufemisimo). Certo, nessuno pagherebbe mai un articolista 10 Euro al pezzo, ma la stesura di un articolo ne varrebbe anche di più (partendo dal presupposto che si darebbe lavoro a chi sa scrivere avendo fatto una selezione a monte e che dunque la persona scelta è capace e meritevole). Invece no, si offrono compensi di centesimi o pochi Euro che non sono giustificati da nulla, se non purtroppo avvalorati dal senso comune ormai diffuso che in questo settore "funziona così".
      Per forza, non c'è nessuna tutela e quindi si segue l'onda. Cominciano alcuni a dare un taglio (pochi centesimi ad articoli come diritto d'autore, come percentuale, ora ci mancava pure il pay to write) e tutto il resto del mercato che segue a ruota. Tanto ormai i metodi sono quelli e visto che non c'è niente che tuteli o metta dei limiti a non scendere tra le tariffe o allo sfruttamento, il percorso viene così tracciato.
      Al massimo, la cifra in Euro aumenta ma aumentano anche gli articoli da scrivere, come se almeno 10 la settimana (leggendo tra le tante offerte di questo tipo) fossero pochi. Oppure si scrivono gli annunci in modo allettante da far sembrare che si guadagni bene, ma se si fanno due conti in rapporto alla quantità di lavoro chiesta c'è da disperarsi comunque.
      Nessun articolo vale 0,50 centesimi o meno. Nessuno. Fosse solo per il tempo necessario a scrivere più di due righe, perché forse due righe (il titolo) varrebbero 50 centesimi.

      L'altra onda da seguire e il cui terreno è stato tracciato da anni (sempre sulla scia è "normale" che "funzioni così") è offrire una collaborazione non retribuita "tanto in cambio c'è la visibilità". Ma con la visibilità non si guadagna né si paga nulla. Almeno si può ottenere qualcosa con collaborazioni gratuite che mettono però a disposizione accrediti per mostre, film, concerti ecc. Almeno questo.
      Ma i soldi per pagare sul serio non ce li ha mai nessuno. Certo, perché ormai si sa che funziona così e tutti seguono l'onda appunto.

      Oppure ancora, il tesserino da pubblicista è un altro miraggio: i soldi non ci sono mai da nessuna parte, figuriamoci anche in questo caso. Al massimo si può collaborare a fronte di una generica promessa "non ti pago, ma ti do i documenti per avere lo stesso il tesserino", quando il pagamento è il requisito INDISPENSABILE per avere il tesserino e lo sanno molto bene prima ancora di postare la pseudofferta.

      Infine, ci sono altri annunci che ti dicono: ok, mi vai bene (le risposte poi non personalizzate col proprio nome, ma generiche, alla propria candidatura, che ti fanno intuire non abbiano manco letto il tuo CV ma che aspettano solamente il pollo da spennare), ti pagheremo tot. ad articolo (ma sempre centesimi, figuriamoci) però prima devi fare una prova e inserirne una ventina.
      Come no.
      O altri che ti pagano a decine di articoli consegnati.
      Come no.
      Potrebbero almeno dire: metà cifra a metà articoli e l'altra metà alla fine di tutti gli articoli consegnati. Magari in questo modo sarebbero più affidabili.

      Ce ne sarebbe molto altro da dire, però il punto è che:

      se si è giovani, se si va ancora a scuola e si vuole tastare il terreno si può anche fare salvo ciò che è dubbio e troppo vergognosamente sotto pagato;
      lo stesso vale se ancora si va all'università.

      Ma poi basta: in un articolo, a meno che sono quattro righe di gossip, ci metto quello che ho acquisito con gli studi e se sono stati un investimento, ora è il momento di farli fruttare certamente più di 50 centesimi o 3 Euro a non so quanti articoli. Senza contare il tempo, specie se si devono recensire libri che dunque prima si devono leggere. E dato che non si scrive con l'aria, mettiamoci pure l'uso del pc, la corrente, il materiale, per essere pignoli ma giusti.

      Il succo alla fine è: tutto ciò non uccide il mercato, perché di fronte a queste pseudofferte c'è sempre chi accetta.
      E' questo il punto: niente tutela, tutti si approfittano, chi cerca NON ha il coltello dalla parte del manico e alla fine accetta.
      Sarebbe bello che nessuno accettasse più, così il mercato lo faremmo finalmente noi.

      Bella utopia, lo so...:bho:

      :ciauz:

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      C
      candy
    • Cerco collaborazioni retribuite

      Buongiorno,

      cerco collaborazioni per la scrittura di articoli e/o recensioni che trattino cinema o anche altre tematiche culturali. Valuterò comunque anche tematiche differenti.
      Garantisco serietà e ottima capacità di scrittura. Posso documentare le mie esperienze già maturate.

      Le collaborazioni devono essere retribuite.

      Ben vengano collaborazioni che, tramite i debiti pagamenti, permettano di conseguire il tesserino di giornalista pubblicista.

      Accetto messaggi privati nei quali lasciare la mia mail e nei quali accordarsi per inviare, a chi lo riterrà opportuno, il mio CV.

      Grazie mille!

      postato in Collaborazioni WEB e Lavoro: offro e cerco
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      candy