Abito in un condominio attraversato da un strada di proprietà condominiale.Il costruttore delle villette a schiera, attualmente proprietario di un solo magazzino all'interno del Condominio, a suo tempo si è riservato il diritto di passaggio. Sul regolamento condominiale contrattuale è indicato il suo diritto di passaggio sulla strada condominiale da e verso le sue, o che diverranno sue proprietà, sia a piedi e sia con mezzi.Inoltre è riconosciuto il suo diritto di cedere tale diritto di passaggio a terzi. Da una verifica degli atti di vendita tra il costruttore ed i primi aquirenti, così come nel mio (già secondo proprietario) è stato riportato il solo diritto della parte venditrice di accedere e recedere da e verso le sue proprietà o che diverranno sue, senza alcun riferimento alla possibilità di cederlo.
Preciso ancora che come parte venditrice è indicata la Società in accomandita semplice che ha realizzato l'opera, la quale ritengo sia attualmente cessata (poichè è abitudine delle imprese locali costituire società per ogni cantiere aperto). Comunque a prescindere da questo aspetto è da considerare possibile la cessione del diritto di passaggio a terzi da parte del costruttore, quando la proprietà non è più sua, ma del condominio? Il dubbio mi è venuto in conseguenza del fatto che i notai nei vari atti di vendita hanno riportato il diritto riconosciuto al costruttore, ma non hanno fatto menzione della possibilità di cederlo a terzi. Se ciò fosse possibile allora ogni proprietario del condominio potrebbe parimenti cedere tale diritto a terzi facendo divendare la strada di uso pressochè pubblico. Ritengo che nell'eventualità di cessione tale diritto reale va in capo all'acquirente e tolto al ventitore.
Spero che qualcuno possa fornirmi riscontri in merito, in ogni caso ringrazio anticipatamente per la disponibilità.