Mi permetto di riaprire questa discussione. Perché si possa parlare di induzione è necessario che essa abbia un carattere di pubblicità, ossia fatta in luogo pubblico o aperto al pubblico. Se tale contrattazione è stata fatta in luogo privato, in una stanza privata di una chat, tra queste due persone, allora non vi è reato di induzione. Inoltre l'induzione alla prostituzione la si ha quando si induce una prostituta a prostituirsi nei confronti di terzi e non dell'induttore. Si pensi al caso paradossale che in Italia, anche offrire soldi ad un minore in cambio di sesso non è induzione alla prostituzione.
Per il reato d'induzione devono dunque essere soddisfatti i criteri di pubblicità e di terzietà.