Lorenzo, grazie per la risposta, mi rendo perfettamente conto che questo non è il posto giusto per "pretendere" delle riposte, ma se il commercialista "a pagamento" secondo me non funziona, e non capendo il motivo del perché un pittore non possa essere un professionista ma debba essere un artigiano con obbligo di iscrizione all'albo e alla camera di commercio, chiedevo solo dei lumi...
Se un libero professionista presta la sua professionalità, non può farlo un pittore? Mentre un artigiano è un falegname (esempio) con ditta, attrezzature, macchinari, capannoni, ecc. Non mi pare la stessa cosa. Quindi >non ritengo giusta l'opinione del mio commercialista.
P.S.: Ovviamente non pretendo che tu mi risponda
brunone
@brunone
Post creati da brunone
-
RE: Partita Iva - Artista
-
RE: Partita Iva - Artista
Forse il mio problema non è molto interessante per la popolazione italiana? O è troppo complicato da risolvere? Non ci rimane che il suicidio? Già, vita d'artista...
-
RE: Partita Iva - Artista
Preciso che ho un incasso di meno di 15.000 euro l'anno e che ho anche un cliente fisso: un falegname che mi porta durante l'anno diversi mobili da dipingere, che poi rivende. Naturalmente la mia prestazione è regolarmente fatturata, e la merce risulta sui DDT in "conto lavorazione".
-
Ancora uno :-)
Purtroppo la mia competenza in materia è paragonabile a quella di una rapa, quindi, più che dare aiuto ho idea che ne chiederò...
Mi iscrivo raramente a dei forum, ma ho molto apprezzato le regole (soprattutto il divieto di scrivere in gergo SMS) e la gentilezza dei partecipanti.
Ciao! -
RE: Partita Iva - Artista
Salve!
Stesso problema anch'io, quindi chiedo consiglio: eseguo "pitture applicate", nel senso che dipingo mobili, oggetti, caschi da moto, ecc. su commissione. Un tale, ad esempio, privato o ditta che sia, mi porta un armadio, io gli dipingo le ante e se lo porta via.
Sono iscritto come grafico libero professionista con regime forfettario, faccio le fatture senza IVA con ritenuta d'acconto.
Ora il commercialista mi dice che dall'anno prossimo devo passare al regime semplificato con tutti gli aggravi del caso. Inoltre mi ha detto che devo iscrivermi all'artigianato poiché il lavoro che faccio non può essere considerato un lavoro da libero professionista.
Io, invece, pensavo di cancellarmi e riscrivermi per usufruire ancora del regime forfettario, lui dice che non è possibile, appunto per la difficoltà di iscrizione come libero professionista. Mi ha terrorizzato dicendomi che da un ispezione potrebbe risultare che il mio è un lavoro da artigiano e mi chiederebbero tutti gli arretrati perché non mi sono iscritto alla camera di commercio.
L'iscrizione all'artigianato non sarebbe per me possibile per la solita ragione: troppe tasse e spese!
Perdonate la lunghezza, attendo fiducioso...